DI MASSIMO CHERUBINI
Cronaca

’Cacio al Fuso’, vince Le Mura. Polemica con i negozi

Numerosi commercianti non hanno allestito banchi. Gli organizzatori. "Ma la città va amata"

di Massimo Cherubini

Anche sotto le stelle il "Gioco del Cacio al fuso", tradizionale manifestazione che si tiene a Pienza, ha riscosso un grande successo. La 60esima edizione, vinta dalla Contrada de ’Le Mura’, ha vissuto la gara tra le sei rivali con Piazza Pio II illuminata. Prima volta in notturna, fatto insolito che ha, comunque, visto la partecipazione di molti sostenitori delle Contrade ma anche di molti turisti. Il Palio, ricamato da Maria Raggi, è andato, come detto a Le Mura con 61 punti. Al secondo posto, con 53 punti, Case Nuove, terzo Il Casello con 41 punti, quarto il Prato, con 21 punti, quinto San Piero con 20 punti al sesto posto Gozzante con 14 punti. Miglior realizzatore (forma di cacio caduta vicino al fuso) è stato Adriano Formichi (Case Nuove) con diciotto punti. In questo fine settimana Pienza, affollatissima come lo è stata per tutta la stagione,ha vissuto, con il Gioco del Cacio, la tradizionale fiera di prodotti tipici della zona. In questa edizione (lo scorso anno non ci fu festa causa Covid) non c’è stata la totale adesione dei commercianti nella realizzazione dei tradizionali banchi posti di fronte ai rispettivi negozi. Per questo non è stato assegnato il premio riservato proprio alla cura del banco di assaggio e vendita. Gli organizzatori hanno deciso di assegnarlo a Giulio Bianchini, e famiglia, che "ci sono stati d’aiuto – afferma Monica Baldelli presidente della Pro Loco – per questa estate pientina con passione e dedizione.E’ questo che serve in questo momento: spirito collaborativo e presenza, Cose che vengono spontanee se ami la tua città. Grazie alle contrade che si sono rese disponibili e adeguate ad una festa un po’ ristretta, ci vediamo – scrive ancora Monica Baldell – il prossimo anno in piena forma".