Cabina Enel ’chiusa’ dalle auto

La chiusura della storica cabina Enel a San Gimignano per fare spazio a un posto auto nel parcheggio riservato ai residenti crea disagi per i tecnici e mette in discussione la valorizzazione del patrimonio storico.

Per aumentare un posto macchina al parcheggio riservato ai residentinella rinnovata piazzetta Piandornella è stata chiusa in casa la porta della storica cabina Enel, costruita nei primi anni del secolo scorso dall’arrivo della prima luce elettrica a San Gimignano; un impianto che fornisce energia al popoloso rione di San Giovanni. Per entrare nell’impianto i tecnici dell’Enel, in caso di bisogno per guasti o di lavori urgenti specialmente durante la notte, devono fare salti mortali: prima rimuovere l’auto in sosta ’autorizzata’, poi spostare i contenitori della spazzatura. Ma c’è dell’altro. Prima del rifacimento della strada di via Piandornella, la porta della storica cabina elettrica aveva lo spazio libero con divieto di sosta e ’dissuasore’ in ferro movibile. Con la nuova soluzione però per la porta della cabina Enel non c’è più spazio, senza tanti complimenti. Per un posto auto.

Romano Francardelli