Buoni propositi naufragano nel mare delle emozioni Mai sminuire i sentimenti, meglio comprenderli

Ogni individuo reagisce in modo diverso agli stessi stimoli e applica il suo metro di giudizio.

Accettiamo dunque i vantaggi per noi e per gli altri dell’essere responsabili di ogni atto comunicativo. Tuttavia, un elemento certo non marginale della nostra vita sembrerebbe sia rimasto fuori dal nostro discorso.

I nostri buoni propositi rischiano di naufragare in…un mare di emozioni! Quando mi accade qualcosa, provo un’emozione. Non si può scegliere: io non decido che emozione provare. Quando una persona ci racconta una cosa negativa, anziché sminuire le emozioni altrui, limitiamoci a comprenderle e, nel caso in cui lo provassimo, esprimere il nostro dispiacere con un semplice “mi dispiace…”. Perché finché non viviamo la sua stessa situazione, non potremo mai sapere veramente come si sente quella persona.

Se giudicassimo negativamente le emozioni che prova l’altra persona, aumenteremmo solo il suo dolore, perché le faremmo capire che quello che prova è sbagliato e perciò è sbagliata anche come persona. Ogni individuo reagisce in modo diverso agli stessi stimoli e ognuno applica un metro di giudizio proprio derivante dalla personalità e la sua sensibilità, con la pretesa implicita di renderlo universale nel momento in cui lo utilizza per giudicare un emozione altrui. Quindi? (Nella foto una scena dello spettacolo ’Abbracci’)