Bullismo e ‘trappole’ Dibattito alla Da Vinci

Ben 128 studenti di seconda hanno partecipato all’incontro con docente il carabiniere scelto Giuliana Mauriello. .

Bullismo e ‘trappole’  Dibattito alla Da Vinci

Bullismo e ‘trappole’ Dibattito alla Da Vinci

Bullismo, cyberbullismo, tranelli della rete, episodi di ricatti online a sfondo sessuale. Queste e altre serie e particolari tematiche, che interessano da vicino gli adolescenti e i giovani, al centro del dibattito ieri a Poggibonsi, alla scuola media Leonardo Da Vinci (Istituto comprensivo 2 diretto da Maresa Magini). Per l’occasione, in qualità di docente, si è cimentato il carabiniere scelto Giuliana Mauriello, in servizio alla stazione dell’Arma a Poggibonsi. In tutto 128 gli alunni delle classi seconda del plesso di via Aldo Moro che hanno partecipato con la dovuta attenzione all’incontro, organizzato nel quadro dei progetti di educazione alla legalità voluti dal Comprensivo 2. Domande, racconti di esperienze dirette e richieste di confronto ad opera degli stessi ragazzi, accompagnati dagli insegnanti delle varie discipline e suddivisi in più gruppi nell’arco della mattinata trascorsa all’interno del laboratorio che si trova al piano superiore della Leonardo Da Vinci. Non è mancato nel corso della lezione il contributo anche di video dedicati ad alcuni argomenti specifici, per approfondire ed esaminare il quadro relativo a questioni anche delicate e, purtroppo, sempre di stretta attualità per l’universo degli adolescenti.

Un accenno pure ai comportamenti da tenere per limitare la diffusione di cannabis tra i ragazzi e all’impiego di unità cinofile durante i controlli che vengono effettuati dalle forze dell’ordine per individuare eventuali casi di circolazione di sostanze stupefacenti tra i giovani, in special modo nei luoghi da loro maggiormente frequentati. Paolo Bartalini