Bright Night, la luce della ricerca Le eccellenze raccontate in piazza

Le due Università, il Comune, Gsk, Tls e le altre istituzioni presentano i 120 eventi del 29 e 30 settembre. Il rettore Frati: "Il talento di chi fa ricerca ha un impatto sullo sviluppo della comunità e ci rende orgogliosi"

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Illuminare Siena con la luce della ricerca. È l’obiettivo di Bright-Night, la notte dei ricercatori e delle ricercatrici, iniziativa europea che intende valorizzare la ricerca universitaria. Oltre 120 le iniziative organizzate dall’Università di Siena e l’Università per stranieri che il 30 settembre animeranno il palazzo del Rettorato, le Logge del Papa, il Santa Chiara Lab, il Prato di Sant’Agostino, le sedi universitarie, l’Orto Botanico, la Sinagoga, l’Accademia dei Fisiocritici, piazza di Postierla e Piazza del Mercato. Per poi aprirsi ai distaccamenti, Grosseto, Arezzo, San Giovanni Valdarno.

Una giornata che, dopo le edizioni ridotte causa Covid, torna in grande stile, senza l’abituale concertone nel Campo, partendo dalla cerimonia del PHD Graduation Day che aprirà i festeggiamenti celebrando i dottori di ricerca dell’ateneo che hanno conseguito il titolo nell’ultimo anno accademico. L’evento verrà inaugurato dal poliedrico scrittore Marco Malvaldi. "Siamo orgogliosi – ha dichiarato il rettore dell’Università, Francesco Frati – di far parte di questa comunità di ricercatori europea. Il talento di chi fa ricerca ha un impatto sulla crescita, la salute, la fiducia per lo sviluppo della società. L’obiettivo di Bright-Night è quello di disseminare la conoscenza racchiusa nei laboratori, nei campi remoti, all’estero, nelle biblioteche e nelle attività. Questa edizione abbiamo voluto dedicarla al più grande esempio di ricerca e divulgazione, Piero Angela, insignito nel 2019 della Laurea honoris causa è dell’anello dottorale. Un uomo che ha fornito un servizio fondamentale per la diffusione della conoscenza".

Dimostrazioni, esperimenti, laboratori, conferenze, giochi, visite guidate, l’appuntamento con Franco Malerba – il primo astronauta italiano – in Rettorato e non solo: anche tanto divertimento, con gli appuntamenti musicali del 29 settembre, quando ad esibirsi in Fortezza sarà la cantante senese Isotta, e del 30, con il Guglielmo Santimone Trio sotto il Tartarugone e i dj set di Antonio Marki e DJ Ralf in Fortezza. In Sant’Agostino invece la tribute band di Fabrizio De André ‘Gli amici di Pippo’. "Il nostro obiettivo – ha sottolineato la delegata dell’Università per Stranieri, Alessandra Giannotti – è mettere in scena un ponte ideale tra la lingua e la cultura italiana e le lingue e le culture straniere. Il leitmotif di tutti i nostri appuntamenti è ‘Siena nel mondo e il mondo a Siena’, dai saperi antichi a quelli nuovi, dalla comunicazione visiva a quella digitale e sonora . Vogliamo parlare con la semplicità della conoscenza a tutti".

Le iniziative andranno in scena con la collaborazione di numerosi partner, dal Comune a TLS, Sei Toscana, Gsk, Opera della Metropolitana, Fondazione Vita, Accademia dei Fisiocritici, Sarrocchi, Fondazione Mps, Comune di Castelnuovo Berardenga. Uniti per tornare a far splendere Siena con la luce delle sue menti delle sue eccellenze, di quella ricerca che rappresenta il presente e il futuro.

Andrea Talanti