Da mercoledì 18 la città sarà pacificamente invasa dalla troupe cinematografica di ’War 2’, film thriller d’azione in lingua hindi indiano diretto da Ayan Mukerji e scritto da Aditya Chopra e Shridhar Raghavan. Prodotto da Yash Raj Films, il film è il sesto capitolo dell’universo YRF Spy e un sequel di War and Tiger 3. Ha come protagonisti Hrithik Roshan, Jr. NTR e Kiara Advani.
Si tratta di una delle più ricche produzioni di Bollywood, quindi con una particolare distribuzione, ma che indubbiamente porterà le immagini della città in parti del mondo che forse meno conoscono le nostre bellezze. Proprio il 18 si girerà in piazza del Campo, anche sulla Torre del Mangia, in via della Diana (nel pomeriggio) e così in via San Quirico e via Tommaso Pendola. Il giorno seguente altre scene in Piazza e al Museo civico. La produzione realizzerà altre scene in Europa, soprattutto in Spagna. Il film uscirà nei cinema nel fine settimana del Giorno dell’Indipendenza, il 14 agosto 2025. La casa di produzione mira a portare il proprio universo di spionaggio a un livello completamente nuovo con questo sequel, che segna il ritorno di Hrithik Roshan. nei panni del maggiore Kabir Dhaliwal, che intraprende una nuova pericolosa missione sotto copertura per eliminare un’altra minaccia per il suo paese.
Tanto per dare un’idea dello spessore produttivo, il primo War è stato il film più costoso della storia di Bollywood, girato in parte in Italia, nella zona di Bellagio sul lago di Como, e poi nella costiera amalfitana. Sarà anche questo un campione di incassi quindi può contare su una vastissima distribuzione. Può quindi essere messo nella lista degli ultimi colossal girati a Siena, da ’Quantum of solace’ del 2007, nella saga di 007, e ’6 Undreground’ per Netflix del 2018. Anche questi con scene di altissimo contenuto d’azione e di spettacolare drammaticità. Per questa pellicola c’è il supporto della Toscana Film Commission della Regione Toscana, fa parte delle iniziative di collaborazione, nel settore turistico, fra l’Italia e l’India e saranno corrisposti al Comune 90mila euro più cinquemila per il restauro degli affreschi del Buon Governo.