REDAZIONE SIENA

Black out improvviso, gli smart worker vanno su tutte le furie

La sospensione della corrente era prevista per lunedì. "Ma è stata anticipata senza preavviso: il gestore ci spieghi perché"

Su tutte le furie per un errato avviso di interruzione di energia elettrica. E’ una bella fetta di popolazione, quella a valle del centro storico di Torrita di Siena, residente nella zona di Bellaria e della stazione che ieri mattina, si è trovata, per gran pare della giornata, priva dell’energia elettrica, senza alcun preavviso da parte di Enel Distribuzione, proprio perché il volantino, affisso qualche giorno fa sui pali della pubblica illuminazione, come di solito avviene faceva riferimento alla giornata di lunedi 7 febbraio. Un disagio di non poco conto, proprio nel momento in cui, a causa dell’emergenza sanitaria, in tanti lavorano da casa in smartworking e che inevitabilmente a causa della mancanza di energia elettrica sono di fatto esclusi dall’attività lavorativa.

È il caso di Carlo Stefanucci che è rimasto completamente spiazzato, ma che dopo aver avuto i necessari contatti con il call center di Enel ha fatto sentire la sua voce al gestore. " Sia io che mio figlio – spiega in una nota inviata tramite pec all’Enel – lavoriamo in smart working e abbiamo dovuto rinunciare ad una giornata lavorativa mentre ci eravamo preparati a sopperire all’assenza dell’energia elettrica per lunedi prossimo, come peraltro anticipato nel volantinaggio. Questa mattina (ieri ndr) invece abbiamo dovuto svuotare in fretta e furia frigoriferi e congelatori, cosa che avevamo programmato di fare con calma nel fine settimana. L’intervento dell’Enel anticipato – continua Stefanucci nella nota inviata al gestore – ci ha creato degli ingenti disagi di cui riteniamo che dovrete fare ammenda".

Massimo Tavanti