"Biotecnopolo. Ora il Consiglio straordinario"

I civici e il gruppo Pd chiedono un Consiglio comunale straordinario sul Biotecnopolo, perché temono un rallentamento dei finanziamenti e delle attività. L'amministrazione comunale richiede un incontro pubblico con il consiglio di amministrazione del Biotecnopolo e l'Università.

"Consiglio comunale straordinario sul Biotecnopolo". La richiesta arriva dai civici e dal gruppo Pd. Gianluca Marzucchi (Polis) e Adriano Tortorelli (Progetto Siena) ricordano il loro invito alle "forze politiche ed economiche della città a occuparsi di una questione che preoccupa per il dilatarsi dei tempi": "Uno slittamento – spiegano – che mette in grave disagio le istituzioni locali di riferimento al progetto, per il rallentamento dei finanziamenti attesi, e che alimenta preoccupazioni sul futuro. Come già affermato, non siamo interessati a strumentalizzazioni politiche. Siamo, invece, fortemente motivati affinché il Biotecnopolo e l’hub anti pandemico siano finanziati nella loro interezza e trovino collocazione nella nostra città come da tempo annunciato". E infine: "Tenere alta la tensione sul tema è, per noi , il modo migliore per premere su coloro che hanno il potere di decidere e di procedere".

E un appello arriva anche dal gruppo Pd, guidato da Giulia Mazzarelli: "A un anno esatto dalla pubblicazione dello Statuto della Fondazione Biotecnopolo di Siena sulla Gazzetta Ufficiale e durante la conferenza organizzata dal partito provinciale, gli ambiziosi progetti del Biotecnopolo e del Centro Nazionale Antipandemico rischiano oggi di essere fortemente ridimensionati – si evidenzia –. Si tratta di importanti dotazioni finanziarie rispettivamente 36 e 340 milioni di euro sul Fondo Complementare al Pnrr. La nostra richiesta è molto chiara: visto che ad oggi non ci sono notizie di regolamenti, di piani operativi e di quant’altro serva per avviare concretamente le attività, né dei bandi per assumere il personale, né di scelte sugli aspetti logistici e immobiliari, né di avvio concreto delle attività di ricerca è urgente che il Consiglio comunale sia coinvolto".

Il Pd conclude: "Anche l’amministrazione comunale, dopo aver dapprima banalizzato queste preoccupazioni, ora corre ai ripari richiedendo un incontro pubblico con il consiglio di amministrazione del Biotecnopolo insieme all’Università. Questo significa che la nostra iniziativa meritava considerazione e seguito".