REDAZIONE SIENA

Biotecnopolo e imprese FdI e Cgil, appello raccolto

L’onorevole Michelotti: "Governo attento al ruolo strategico delle industrie. Il segretario Seggiani: "Perplessi per il silenzio delle associazioni di categoria".

"Il Biotecnopolo è un’eccellenza per la prevenzione e la ricerca delle scienze della vita e rappresenta una grande opportunità occupazionale per Siena e per la sua provincia. In particolar modo, rappresenterà un ulteriore presidio di ricerca e prevenzione, se saprà collaborare e coinvolgere le aziende del territorio. L’interlocuzione di questi mesi con il governo, dal ministro della Salute Orazio Schillaci, al ministro del Made in Italy Adolfo Urso, al sottosegretario Marcello Gemmato, non solo ha prodotto l’indicazione di un nome autorevole nel Cda del Biotecnopolo, la senese Annalisa Santucci, ma continua a vertere proprio sull’importanza e strategicità del coinvolgimento delle imprese senesi".

L’appello delle quattro aziende più importanti del distretto (Vismederi, DiEsse, KW e Philogen) non è caduto nel vuoto; il primo a raccoglierlo è il deputato di FdI, Francesco Michelotti. "Condivido lo spirito di queste realtà d’eccellenza che hanno invitato i vertici - scrive Michelotti - a non limitare la specificità strategica del Biotecnopolo alla sola area di ricerca nel campo dei vaccini; ma anche alle altre, come la farmaceutica, la diagnostica e la formazione, altrettanto essenziali nel contrasto alle malattie infettive e non solo".

"Finalmente! Ci voleva la presa di posizione di 4 imprenditori per sostenere quello che la CGIL di Siena chiede da più di 2 anni con ripetuti appelli e sollecitazioni ben prima dell’idea del Biotecnopolo: legare la ricerca scientifica alla produzione industriale nel mondo del biotech e del suo indotto partendo dalle eccellenti realtà presenti nel nostro territorio". E’ l’incipit, quasi trionfale, del segretario della Cgil, Fabio Seggiani dopo la lettera delle imprese. "Quello che lascia perplessi ancora una volta è il mancato protagonismo delle associazioni di categoria - prosegue Seggiani - che avrebbero dovuto adoperarsi per un confronto su un tema così strategico per il futuro occupazionale e di sviluppo economico della città e del suo circondario. La decisione di Diesse-Diagnostica Senese, KW, Philogen e Vismederi Group di effettuare una mappatura infrastrutturale, di competenze e di produzione e tipologia aziendale è funzionale alla programmazione e costruzione dell’innovativo Distretto Industriale delle Scienze della Vita e delle Biotecnologie che abbiamo proposto. Un elemento fondamentale da cui partire e al quale aggiungere il sistema dei servizi integrati e i percorsi formativi dell’Università e degli Istituti Tecnici Superiori".