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Bighino fa brillare Arestetulesu "Violenta? Comprata anche la sorella"

Westerman, proprietario della ’regina’ "vuole vincere in tutta Italia". Bene Schietta. Bellocchio: "Buran, sensazioni positive" .

"Il tufo è molle che sembra sabbia, rispetto a luglio quando forse era più caldo. Ancora non si è compattato. Ci vorrebbe il rullo", segnala Bighino agli operai del Comune appena sceso da Arestetulesu. Uno dei cavalli più attesi ieri per capire se è possibile fare un lotto a 4, meglio se 5 punte – Zio Frac, Abbasantesa, Anda e bola, Viso d’angelo di sicuro – togliendo i nomi più chiacchierati di questa annata paliesca: Violenta, Remorex più Tale e quale. Le risposte ci sono state: ok Schietta che rischia di entrare nel lotto, si è comportato bene Arestetulesu. "Ho mosso o no le mani", rivendica Bighino contento della prestazione del cavallo di Mark Harris Getty. "Va bene, è in ordine. Spero che rientri fra i dieci, per lui stesso e per il proprietario. E’ migliorato tanto, se non si prendono questi...". I capitani volevano vederlo impegnato, specie nelle curve. "Difficoltoso? Se lo prendono lo monto io. Quante chiacchiere, che lo mettano nel lotto e poi gli faccio vedere", ribatte Bighino. Magari rientra Arestetulesu e anche Pusceddu indossa un giubbetto. "Il cavallo è una cosa, io sono un’altra. Ho il cellulare e il fisso a casa, magari non lo sanno. Hanno detto che non ho risposto al telefono, ora non hanno problemi", spiega. "I capitani se hanno bisogno sanno che ci sono, rapporti ne ho ma serve l’incastro giusto. La strategia di una contrada con la rivale – ribadisce – scatta quando gli assegnano i cavalli. Finché non vanno nelle stalle e si valuta, ognuna vuole sempre tirare a vincere".

Un altro nome probabilmente nella lista degli 11 da non mettere in sovrannumero se sono promossi è Buran. Che Bellocchio monta nella seconda batteria: "E’ andato bene, ha rilasciato sensazioni positive", commenta il fantino che per l’Assunta sente più vicina la chiamata. Non è l’unico a farsi vedere, ci pensa Alessio Giannetti su Vitzichesu, Tamurè gioca il tutto per tutto su Ares Elce senza però prendere inutili rischi. Anì de marchesana non delude spinta da Turbine. Inciampa invece Volpino e Shardana finisce a terra senza conseguenze. Chiosa vince, nella terza prova, ben condotta da Federico Fabbri strizza l’occhio ai capitani, seppure ancora giovane. Scorre molto bene sul tufo anche il grigio Caveau, montato da Michel Putzu, lo stesso fa Zenios, spinto da Mattia Chiavassa, non ha bisogno di farsi conoscere Unamore con Alessandro Cersosimo.

"Speriamo che possa ancora correre in Piazza, che la prendano. Sono sicuro che può vincere ancora. Noi facciamo il nostro fino in fondo, altrimenti tornerà a scuderia e avrà le sue caramelle, le sue attenzioni", dice di Violenta da Clodia il proprietario Theo Westerman quando ancora è buio e i cavalli non hanno iniziato a girare sul tufo davanti a tantissimi giovani assonnati ma che con esclamazioni sottolineano prestazioni e gaffe dei fantini. "Se ci sono nomi che possono battere Violenta? Dipende dall’accoppiata, dalle scelte dei capitani, dalle situazioni", continua Westerman. Che non si perde d’animo e guarda al futuro: "C’è Zentiles in prospettiva ed Eberardo per il prossimo anno. Abbiamo anche preso la sorella di Violenta, la grigia Bonitas. Poi la fattrice è incinta: voglio vincere in tutti i palii d’Italia". E diventare, magari, ancora più famoso. Suo zio, svela, a Lucca in taxi si è sentito chiedere se era parente del Westerman proprietario della cavalla vittoriosa al Palio.

Laura Valdesi