RICCARDO BRUNI
Cronaca

’Benvenuti in casa Gori’, epilogo di stagione

Il direttore artistico dei Teatri di Siena sul palco per l’ultimo spettacolo. "Un atto d’amore per la città, ho scelto di rimettermi in gioco"

di Riccardo Bruni

Non poteva esserci un finale migliore, per la stagione teatrale. Sarà proprio il direttore artistico dei Teatri di Siena, Alessandro Benvenuti, a salire sul palco. Stavolta non per il ruolo che ricopre da due anni a Siena, ma per quello che ricopre da molto più tempo su tutti quei palchi dai quali ha divertito, commosso, emozionato il suo pubblico. Lo spettacolo che porta con sé è un vero e proprio classico. Venerdì, sabato e domenica ‘Benvenuti in casa Gori’, scritto insieme a Ugo Chiti, torna in scena ai Rinnovati, per concludere la programmazione della stagione senese 2021-2022.

Un fortunatissimo spettacolo, che ha debuttato al Teatro di Rifredi di Firenze nel 1986, in cui Benvenuti interpreta i dieci componenti della famiglia Gori, creando un monologo sfolgorante dal quale nel 1990 è stato tratto anche un film omonimo. "Un ghiotto, sincero e tellurico sproloquio – così lo presentano gli organizzatori – che è un omaggio d’amore alla Toscana, allo scherzare toscano, alle zingarate toscane, alle dispute toscane e alla tosta manifestazione degli affetti della provincia toscana".

Nel più classico degli scenari, un pranzo natalizio in una tradizionale famiglia toscana, si incontrano e scontrano generazioni diverse. "Questo spettacolo è per me un vero atto d’amore per Siena. Dopo tanti anni che non lo portavo sul palco – spiega Benvenuti - ho scelto di rimettermi in gioco e spero che questo venga ben recepito dal pubblico in sala. Chiudere la stagione con questo spettacolo significa per me donare un pezzo della mia vita a questa città che con tanto affetto mi ha accolto".

Seguendo i consueti orari della stagione, lo spettacolo andrà in scena venerdì e sabato alle 21 e domenica alle 17. È ancora possibile acquistare i biglietti on line sul sito www.teatridisiena.it. E arriva così l’ultimo atto di una stagione decisamente più fortunata di quella precedente, fermata dal covid e dalla chiusura dei teatri. Una stagione in cui Benvenuti ha cercato di recuperare alcuni spettacoli che riteneva fondamentali per il dialogo che ha voluto aprire con la città di Siena, sempre intenzionato a proporre forme teatrali e linguaggi diversi, dal classico allo sperimentale, per comporre una proposta articolata e sorprendentemente attuale.

Non era così scontato scommettere sul successo di un’impresa simile, considerando lo scollamento che ha attraversato il tessuto sociale cittadino del dopo lockdown. Alcune cose non sono tornate e non torneranno come prima, ma il teatro ha dimostrato di non essere tra queste.

Alla vigilia dello spettacolo finale, domani alle ore 12, presso la Loggia dei Nove di Palazzo Pubblico sarà siglato un accordo di partenariato tra il Comune di Siena e la Fondazione Teatro della Toscana. Interverranno il sindaco Luigi De Mossi, il direttore artistico Teatri di Siena Alessandro Benvenuti, il direttore artistico della Fondazione Teatro della Toscana e Marco Giorgetti, direttore generale Fondazione Teatro della Toscana.