"La Provincia di Siena, in continuità con il ruolo di coordinamento svolto negli ultimi mesi, ha recepito tutte le...
"La Provincia di Siena, in continuità con il ruolo di coordinamento svolto negli ultimi mesi, ha recepito tutte le preoccupazioni espresse dai sindacati e dalle rappresentanze dei lavoratori che, a due mesi dalla firma dell’accordo sulla vertenza Beko attendono di conoscere i contenuti del decreto ‘erga omnes’ adottato dal Governo per lo stabilimento di Siena". Così la presidente Agnese Carletti al termine dell’incontro con i sindacati e i lavoratori Beko. Durante l’incontro i sindacati hanno affrontato il tema del processo di acquisizione dello stabilimento da parte di Invitalia con il Comune di Siena. "La Provincia continuerà a vigilare affinché i tempi siano rispettati, auspicando un dialogo fattivo e concreto tra tutti gli attori coinvolti", le parole di Carletti.
I sindacati hanno poi espresso la speranza di poter ricevere la visita del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso a Siena in occasione del Palio del 2 luglio così come annunciato dallo stesso esponente di Governo in occasione della firma dell’accordo. "Il territorio senese ha dimostrato determinazione e unità – ha concluso la presidente – e la Provincia resta impegnata a favorire il dialogo e a sostenere ogni iniziativa possibile per preservare l’occupazione e il tessuto industriale senese".
Daniela Miniero, segretaria Fiom Cgil di Siena, chiede chiarezza sugli ammortizzatori sociali: "Serve uno strumento che garantisca la copertura economica con la fine della produzione il 31 dicembre. Quella del Consiglio dei ministri è una deroga alla norma esistente, chiediamo di comprendere il contenuto del decreto".
Concorde Massimo Martini, segretario Uilm: "C’è l’interessamento di alcune aziende del territorio al ricollocamento di parte dei lavoratori Beko, ma per noi la priorità è conservare il posto di tutti i 299 operai. Questo può avvenire solo con una reindustrializzazione vera. Da qui alla visita del ministro, ci aspettiamo dei risultati".
Giusepe Cesarano, Fim Cisl, annuncia oggi un incontro ristretto dei sindacati nazionali con il ministero del Lavoro sugli ammortizzatori sociali: "L’accordo va attuato, non può restare sulla carta".
Cristina Belvedere