
Una balenottera bloccata nel porto di Talamone ha suscitato preoccupazione in Italia. Letizia Marsili e gli esperti stanno cercando di salvarla, ma le condizioni dell'animale sono gravi.
È una storia che ieri ha colpito l’Italia, quella della balenottera bloccata nel porto di Talamone. Letizia Marsili, docente ordinaria del dipartimento di scienze fisiche, della terra e dell’ambiente dell’Università di Siena, è intervenuta insieme a Guardia Costiera e operatori portuali per cercare di salvare il mammifero. Ieri mattina aveva purtroppo già evidenziato gravi difficoltà: "Continueremo a fare tutti i tentativi possibili ma la balenottera è in condizioni precarie pregresse, penso sia destinata a morire".
"L’animale è rientrato in porto dopo che eravamo riusciti ad accompagnarlo fuori – ha spiegato ancora Marsili –, abbiamo provato anche con una piccola sedazione; purtroppo era ferito, magrissimo e pieno di parassiti, sicuramente non stava già bene da tempo".
"La balenottera è giovane, circa dieci anni, ma non sono certa che riuscirà a uscire viva dal porto e le cause di un possibile decesso si potranno sapere solo dopo", ha ribadito la professoressa Marsili.