
Disagi e pericoli sulla Siena-Firenze sono ormai all’ordine del giorno a causa dei molti cantieri in corso. Una situazione complicata e che si protrae da anni, oggetto di un’interrogazione presentata dal consigliere del Pd Alessandro Masi in consiglio. "È Anas a gestire il raccordo autostradale Siena-Firenze – ha detto Masi -. Con il protocollo per ‘Interventi a favore della Città di Siena e del suo territorio’ del 2017 tra Regione, Provincia, Comune e Azienda ospedaliera, venne condivisa per tutto il raccordo la necessità di ‘garantire migliori condizioni di fruibilità da parte dell’utenza veicolare’, adoperandosi affinchè gli interventi di manutenzione straordinaria previsti nei Contratti di programma di ANAS trovassero piena copertura finanziaria ed attuazione. In questi anni sono stati tanti gli interventi di manutenzione, risanamento e adeguamento di questa strada, con inevitabili disagi e pericoli per la percorribilità e l’utenza che derivano da questo tipo di attività. Ultimamente, si registra una sensibile crescita di queste difficoltà, gli ingorghi che si formano ogni giorno sono sempre più insostenibili per lo spostamento dei lavoratori e degli studenti e per i servizi di pubblica necessità del trasporto sanitario e sociale".
Un problema che si riverbera sull’accessibilità alla città, come spiega Masi. "Il raccordo rappresenta un collegamento strategico per Siena, il nostro Comune ha una responsabilità nel curare l’accessibilità alla Città e di mettere attenzione a questa emergenza. Chiedo all’amministrazione se sia consapevole del disagio dell’utenza e se intenda intervenire presso ANAS per una migliore programmazione dei cantieri ed una loro maggiore velocizzazione".
A.T.