ROSARIO SIMONE
Cronaca

Asciano, censiti 300 ettari di tartufaie

Il prezzo oscilla dai 1500 euro al chilo per la pezzatura piccola ai 2500 per quella grande. Mostra mercato al via il 30 novembre

I tartufai sono un valore aggiunto per Asciano

I tartufai sono un valore aggiunto per Asciano

Asciano, 28 novembre 2019 - Sceglie la concomitanza con un convegno sulla regimentazione delle acque pubbliche l’inaugurazione della 5a edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi di Asciano, sabato 30 novembre alle 9,30. «Una scelta assolutamente centrata – commenta il presidente dell’Associazione Tartufai del Garbo, Daniele Montigiani – gli interventi sul territorio e l’impatto degli stessi sull’ambiente delle Crete Senesi è quanto ci sta più a cuore».

Al convegno, che inizia alle 10 nello spettacolare Palazzo Corboli, è attesa la presenza di rappresentanti di Genio Civile, di Consorzio di Bonifica, del consigliere regionale Stefano Scaramelli e del presidente dell’Associazione Tartufai Senesi, Paolo Valdambrini. I padroni di casa, Tartufai del Garbo, è compagine fondata nel 2007 conquistandosi in tempi rapidi una invidiabile visibilità nel settore, annovera ben 50 soci tutti rigorosamente residenti nel territorio ascianese. «Il fatto che l’ingresso in associazione venga limitato ai residenti– spiega Montigiani – è di per sé garanzia circa la provenienza del prodotto. Ultimamente è giunto su territorio nazionale tartufo turco, rumeno, bulgaro, istriano e addirittura proveniente dall’Iran».

Entro i confini del comune di Asciano sono stati censiti 300 ettari di tartufaie. «Qualcuno ha lamentato che qui vi sarebbero troppe tartufaie riservate. Intanto, solo la metà delle tartufaie censite sono riservate e poi, chi conosce bene il mondo del tartufo, sa che le tartufaie hanno bisogno di manutenzione affinché ci regalino i loro tesori, altrimenti questo patrimonio corre il rischio di andare perduto».  

Il ricco programma della Mostra Mercato si snoda su pochi punti cardine. Uno è la cena stellata di sabato 30 novembre, cui partecipa lo chef de la Prova del Cuoco e Linea Verde, Peppone Calabrese. Poi c’è l’escursione in tartufaia di domenica 1 dicembre (evento gratuito), il forte coinvolgimento dell’ascianesissima Associazione culturale A.R.C.A., il sodalizio col Chianti Gallo Nero e quindi la scelta di collaborare con la Pro-Loco e con l’Associazione Viticoltori di Gaiole. «Infine è bene sottolineare – conclude Montigiani – che insieme alla indiscussa qualità del prodotto, stiamo assistendo ad un discreto miglioramento in fatto di disponibilità. Per il momento il prezzo oscilla dai 1500 euro al chilo per la pezzatura piccola e oltre 2500 per la grande » © RIPRODUZIONE RISERVATA