Arrivano le telecamere. Ben 27 ‘occhi’ in più

Potenziamento della sicurezza con dodici aree di ripresa dove i nuovi dispositivi saranno presto installati.

Arrivano le telecamere. Ben 27 ‘occhi’ in più

Arrivano le telecamere. Ben 27 ‘occhi’ in più

Altre 27 nuove telecamere, 15 delle quali ‘contestuali’, in grado, cioè, di sorvegliare il contesto generale di una zona grazie ad un’ampia angolatura di ripresa, e 12 dotate anche di visione particolare per la lettura delle targhe automobilistiche. Così il Comune di Colle, affidando la progettazione e la gestione tecnica al consorzio Terre Cablate, punta a controllare una più ampia porzione del territorio comunale portando a 157 il numero degli ‘occhi elettronici’, in collegamento con le centrali operative delle forze dell’ordine e con i sistemi di videosorveglianza degli altri enti pubblici della provincia.

Dodici le aree di ripresa in cui le nuove telecamere saranno installate, zone ritenute sensibili situate in alcuni dei principali snodi stradali, urbani e non, e punti di entrata e uscita dal centro abitato: l’incrocio fra le vie Roma e Diaz; la rotatoria della stazione ecologica fra via Venezia e la circonvallazione Le Lellere: l’area dell’ex binario morto e via Verdi; la rotatoria Rcr a La Badìa; l’incrocio del Torrione fra le vie Volterrana, Porta Vecchia e Giusti; l’incrocio fra la via Tolosani e la provinciale Casolese a Le Grazie; piazza Lavagnini e via Casabassa a Campolungo; la rotatoria di San Marziale sulla tangenziale di Gracciano; la rotatoria Decathlon sulla provinciale Colligiana; l’incrocio fra la statale 68 e via Giotto a Campiglia; le provinciali 541 e 36 nei punti critici delle frazioni La Speranza e Borgatello.

Gli scopi sono evidenti,, fare da deterrente per criminalità e vandalismo, favorire le indagini delle forze di polizia, monitorare il traffico e controllare lo scarico abusivo di rifiuti.