Black lives matter! Un bel messaggio di uguaglianza tra i popoli contro il razzismo, letteralmente "le vite nere contano" al quale Andrea Bossi, poco più che quarantacinquenne di Sinalunga, da ormai cinque lustri titolare di un bar nel centro storico del paese, si è ispirato per creare un nuovo gusto di gelato rimarcando così ancora una volta un importante concetto sull’uguaglianza tra i popoli. Da qui la creazione di un gusto che unisce i tre colori della pelle umana: bianca, creola e nera, il tutto decorato con zucchero di canna, scaglie di cacao e fiori di cotone, le tre piantagioni dove venivano deportati i neri in regime di schiavitù.
"Ho reso pubblica la ricetta – spiega Andrea – affinché raggiunga più persone possibili per un messaggio di fratellanza nel mondo; un dono per tutti i gelatai per portare avanti messaggi di solidarietà. Tutto nasce dal fatto – racconta ancora – che da oltre 20 annila mia famiglia è amica di Bernard Kimsey, un americano di colore che abita a Los Angeles ma che ho conosciuto qui in Italia e che oltre ad avermi ospitato più volte in America dove mi ha fatto visitare anche la comunità afro-americana, è stato anche padrino dei miei figli; una amicizia radicata nel tempo che si consolida sempre di più grazie anche ai frequenti contatti con sua nipote Andrea Adams che vive in Toscana. Il mio è stato un gesto di ringraziamento nei suoi confronti anche se la mia idea è stata supportata felicemente da Abib Gueye, un extracomunitario senegalese che da tempo vive a Rigomagno dove lavora presso una azienda del territorio. Avevo bisogno di un testimonial e Abib, venti anni fa premiato con la medaglia d’argento al valore civile per aver sventato una rapina all’ufficio postale della piccola frazione di Sinalunga, ancora una volta ha dimostrato tutta la sua generosità. Gli ho parlato dell’iniziativa e si è reso subito disponibile. Per questo l’ho invitato domenica scorsa vestito di tutto punto in abiti del suo paese – aggiunge Andrea – e insieme abbiamo battezzato questa idea che ha avuto un grande successo".
La vaschetta di gelato è andata a ruba prima della chiusura e Abib ha messo un altro importante sigillo sulla sua avventura italiana. Ma non finisce qui perché l’amico Bernard che porta avanti i diritti degli afro-americani, e che gira il mondo pubblicizzando la sua collezione di manufatti di arte e storia " The Kimsey collection" propaganderà l’iniziativa attraverso giornali e video nel suo paese. "La soddisfazione maggiore – conclude Andrea – è stato il messaggio che Bernard mi ha inviato dagli Stati Uniti : ’Sei il migliore, ti aiuterò a divulgare l’idea ovunque, giornali e tv qui in America".
Massimo Tavanti