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Arene estive, luci delle stelle in sala Dove il cinema non va in vacanza

L’idea di Mencacci, Clev Village: due arene nel Parco dell’Acquasanta a Chianciano e nel Chiostro a Chiusi

Arene estive, luci delle stelle in sala Dove il cinema non va in vacanza

Il cinema non va in ferie e con la stagione estiva si sposta all’aperto. Così è per il Clev Village, la multisala di Chiusi che anche quest’anno ha proposto una stagione ’sotto le stelle’ in due location che ben si prestano alla visione di film italiani e internazionali: il parco Acquasanta a Chianciano Terme e la tensostruttura del Chiostro San Francesco nel centro storico di Chiusi. Il cinema, oltre che qualcosa di magico e resistente a qualsiasi moda contemporanea, in queste serate di caldo tremendo è anche una bella occasione per uscire fuori dalle mura di casa, un’alternativa al solito bar per chiudere la serata facendosi catturare dal fascino del grande schermo.

Non c’è dubbio che questo settore abbia passato dei periodi difficili, un tunnel fatto di chiusure (causa pandemia) e di bollette pesanti. Senza dimenticare che le ripartenze sono sempre imprevedibili, la lontananza dalla sala ha anche modificato le abitudini di fruizione di un prodotto audiovisivo da parte del pubblico, già comunque cambiate da qualche tempo. Ma dopo una ripida salita c’è sempre una discesa e i segnali degli ultimi mesi sono stati positivi grazie anche a tanti film che hanno riportato il pubblico al cinema. La fiducia per il futuro è tornata. Ne abbiamo parlato con Nicola Mencacci del Clev Village Chiusi che ha ripercorso l’ultimo periodo. "A livello nazionale, e noi seguiamo il trend, negli ultimi mesi le persone si sono riavvicinate alla sala. Sono usciti film americani importanti e ciò ha fatto bene al cinema. Ora c’è l’attesissimo ’Barbie’ e film come ’Indiana Jones’ e ’Mission Impossible’ hanno rdato belle risposte. Dall’Italia sono arrivati titoli di valore e seguiti dal pubblico. Le prime visioni sono nel nostro calendario estivo, nelle arene all’aperto c’è chi porta avanti un programma con film di recupero mentre noi, come altri, proponiamo anche novità".

Il cinema non va in vacanza e poi in questo periodo c’è un motivo in più per vedere un film. "Grazie al sostegno del Ministero il costo del biglietto per vedere i film italiani ed europei è di 3,50 euro - continua Mencacci -. Noi continueremo con le arene anche ad agosto e poi i primi di settembre saremo aperti con la multisala. La risposta del pubblico? Direi buona sia per Chiusi che per Chianciano Terme".

E i costi di gestione come sono stati nell’ultimo periodo? "Ovviamente - conclude Mencacci - quando l’inverno finisce le spese sono inferiori e poi l’arena ha meno costi grazie anche al sostegno che riceviamo dai due Comuni".

Luca Stefanucci