
Monteriggioni, il Museo ad Abbadia Isola ottiene il riconoscimento "di rilevanza regionale".
Non ha ancora due anni di vita ma già va a gambe levate. Proprio così. Il MaM – Museo Archeologico di Monteriggioni continua a dare soddisfazioni e si afferma come una delle eccellenze del panorama culturale toscano, conquistando il sedicesimo posto nella classifica dei musei di "rilevanza regionale", stilata dalla Regione Toscana. Un risultato straordinario, reso ufficiale da un recente decreto, che assume un valore ancora più significativo se si considera che il museo è stato inaugurato, appunto, meno di due anni fa.
Il riconoscimento attesta non solo la qualità dell’offerta museale, ma anche la visione strategica dell’amministrazione comunale, che ha investito fortemente nella valorizzazione del complesso di Abbadia Isola, sede del museo. Un investimento che ha trasformato un luogo storico in un polo culturale vivo e inclusivo, capace di restituire valore al territorio attraverso un approccio innovativo e multidisciplinare. Il MaM non è un museo tradizionale: è un’istituzione dinamica, pensata come spazio aperto alla comunità e orientata al welfare culturale. Tra le attività, iniziative rivolte all’inclusione sociale, come il progetto "Musei e Alzheimer". È anche un punto di riferimento per l’educazione, grazie a una fitta rete di collaborazioni con le scuole. Con attività didattiche e laboratori rivolti a bambini e ragazzi. Particolare attenzione è riservata alla terza età. C’è poi l’impegno nella ricerca scientifica con campagne di scavo archeologico. A completare l’offerta, un ricco programma di eventi culturali, conferenze, presentazioni editoriali e incontri pubblici.
"Questo riconoscimento – dichiara il sindaco, Andrea Frosini – rappresenta la conferma di una visione culturale ambiziosa e concreta. Il MaM è nato per essere molto più di un museo: è uno spazio di comunità, un punto d’incontro tra passato e presente. Ringrazio tutti coloro che, con passione e competenza, hanno contribuito a rendere questo progetto una realtà di successo".
"Il risultato ottenuto – sottolinea invece l’assessore alla cultura e turismo, Marco Valenti – è la prova che investire nella cultura è una scelta vincente".
Fabrizio Calabrese