
Due decessi ancora nella provincia di Siena, che portano il ‘conto’ della pandemia a 177 vite perse in un anno. I due ultimi sono nel bollettino della Regione, validato dall’Istituto Superiore di sanità: è morto ieri un paziente alle Scotte e un altro sarebbe ancora un anziano della residenza in località San Lucchese a Poggibonsi. Gli ospedali e le rsa si confermano i luoghi ‘sotto pressione’: alle Scotte anche ieri è stata una giornata con quattro ingressi e una dimissione. L’area Covid continua a vedere salire i numeri: sono 60 i ricoverati, di cui 7 in terapia intensiva e 10 con assistenza respiratoria tramite casco. Numeri in lieve aumento anche negli altri due ospedali dell’area vasta: sono 73 i ricoverati al San Donato di Arezzo, di cui 8 in terapia intensiva e 26 al Misericordia di Grosseto, con 5 in terapia intensiva. Dopo la giornata ‘nera’ di lunedì, in termini di nuovi contagi, ieri la diffusione del virus è stata contenuta: sono 67 i nuovi positivi in tutta la Toscana Sud e 26 in provincia di Siena, emersi però da tanti più tamponi: se lunedì erano risultati 76 positivi da meno di 500 test molecolari, ieri i tamponi sono stati 1.754. In contemporanea ci sono state 25 guarigioni. Il conto finale è di 808 persone positive in provincia, di cui 625 a domicilio, e 2.419 in quarantena. La mappa del contagio vede il virus spalmato in tutte le fasce anagrafiche: 4 casi fra minorenni, 6 fra 19 e 34 anni, 7 fra 35 e 49, 4 fra 50 e 64 anni e 5 sono anziani, di cui 2 ultra 80enni. I Comuni ‘toccati’ dal virus sono Siena, che conta altri 8 casi, Monteriggioni e Colle con 4 nuovi positivi, Castelnuovo e Gaiole con 3, poi 2 casi ancora a Chiusi e uno a San Gimignano e a Montepulciano.
p.t.