
Consulenze alle donne sulla gestione finanziaria personale e dei beni comuni, confronti sulle loro preoccupazioni in materia economica. Si chiama ’Anche io voglio contare’: non uno sportello informativo. "E’ uno spazio dove rivolgere domande e trovare risposte da parte di donne competenti in grado di ascoltare senza dare giudizi e di fornire consigli utili in merito alle modalità di gestione economica familiare". È Angela Gerardi, di Atelier Vantaggio Donna e del Centro Pari Opportunità, a introdurre lo strumento di prevenzione – in certi drammatici casi, si parla pure di violenza originata da questioni economiche – che ha per obiettivo sostenere l’autonomia finanziaria delle donne. Intenti illustrati a Palazzo comunale a Poggibonsi, a cura del Centro Pari Opportunità della Valdelsa in collaborazione con l’Ordine dei Commercialisti di Siena e l’associazione Atelier Vantaggio Donna. Sono intervenute anche l’assessore alle Politiche sociali Enrica Borgianni e Marzia Mucciarelli, vice presidente dei Commercialisti di Siena e presidente del Comitato Pari Opportunità dello stesso Ordine. Una telefonata o un messaggio – al 338 4960471, email [email protected] – per ricevere ascolto. Sarà poi proposto dagli addetti un appuntamento, gratuito, con la massima riservatezza. La sede del servizio è a Colle in piazza Unità dei popoli. "La metà delle donne italiane tra i 16 e i 64 anni non ha lavoro – hanno spiegato le relatrici – e questo significa che una notevole fetta della popolazione femminile dipende dal partner o dalla famiglia. Molti stereotipi alimentano l’idea dell’uomo come ‘colui che porta il pane’".
"Il progetto amplia la gamma di strumenti di cui il territorio si è dotato per le politiche di pari opportunità", ha detto l’assessore Borgianni. "Il servizio nasce dalla ricerca di Atelier Vantaggio Donna – aggiunge Angela Gerardi – che ha evidenziato la necessità di un supporto anche ad assicuratori, commercialisti, avvocati, affinché l’autodeterminazione economica delle donne sia un obiettivo irrinunciabile". "Come professionisti – ha concluso Marzia Mucciarelli – dobbiamo dare attenzione alla parità di genere anche fuori del nostro Ordine".
Paolo Bartalini