
Altro incidente sul lavoro Uomo ferito dal tagliaerba
Un nuovo incidente sul lavoro. E’ avvenuto ieri di primo mattino in via delle Provincie, durante alcuni lavori di manutenzione del verde. Per cause ancora in corso di accertamento da parte dei Carabinieri di Siena e del personale del Servizio Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’Asl Toscana Sud Est, un operaio di 41 anni si sarebbe ferito mentre utilizzava un tagliarba. Immediato l’allarme lanciato dai colleghi di lavoro, che in un primo momento hanno tentato i prestargli soccorso. Sul posto è quindi intervenuta un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Siena, che ha trasportato l’operaio alle Scotte per le cure del caso. L’uomo, che stava eseguendo la manutenzione per conto di una ditta che ha vinto la gara d’appalto bandita dal Comune, non si trova comunque in pericolo di vita. Per lui solo leggere ferite, infatti è stato dimesso dalle Scotte dopo un paio d’ore.
Solo una settimana fa si era registrato un altro incidente sul lavoro, questa volta in un cantiere edile in pieno centro storico: anche in questo caso l’operaio, un 36enne originario di Santo Domingo, aveva riportato delle ferite, ma la situazione sul territorio di Siena e provincia ormai registra numerosi episodi che stanno destando allarme.
Il caso più grave è stato registrato nei giorni scorsi a San Gimignanio, dove ha perso la vita Francesco Mannozzi, 31 anni rimasto schiacciato dal tetto dell’edificio dove insieme al padre stata eseguendo alcuni lavori edili. Giovedì scorso invece in un’azienda che opera nel comune di Radicofani per cause in corso di accertamento da parte del personale Pisll (quello della prevenzione e igiene sui posti di lavoro della Asl) un camionista di 34 anni è stato colpito in testa dalla pedana mobile utilizzata per lo scarico delle merci. Il ragazzo, nonostante il forte dolore alla testa, si era rimesso alla guida del mezzo per far ritorno a casa. Ma giunto a Gallina ha accusato dei forti malori. Si è quindi fermato e ha chiamato il 118. Immediato il ricovero in ospedale per gli accertamenti del caso. Sul tema nei giorni scorsi è arrivato anche il grido d’allarme dei sindacati, che tornano a chiedere maggiori garanzie per la sicurezza dei lavoratori e più formazione.
Cristina Belvedere