REDAZIONE SIENA

Alle Scotte ’Biop-Siena’, procedure bioptiche e diagnosi delle malattie reumatologiche

Una tre giorni, divisa tra teoria e pratica, sulle procedure bioptiche utili nella diagnosi istopatologica delle malattie reumatologiche. È ’Biop-Siena’, evento organizzato dalla segreteria scientifica composta da professionisti dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, presieduta dal professor Bruno Frediani, direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e della Reumatologia, con responsabili scientifici il dottor Renato De Stefano della Reumatologia, il professor Pietro Rubegni, direttore della Dermatologia.

"Nell’ambito delle indagini diagnostiche utili nella definizione delle malattie reumatologiche – spiega il professor Bruno Frediani -, riveste un ruolo essenziale l’esame istologico di campioni bioptici prelevati da vari organi e tessuti. Alcune di queste procedure bioptiche sono minimamente invasive".

L’evento si divide in una parte teorica-congressuale, che si terrà oggi e domani al centro didattico dell’Aou Senese, e in una parte pratica realizzata grazie al contributo della Società Italiana di Reumatologia, che si terrà domani e dopodomani al lotto 3, piano -1.

"La gestione diretta da parte del reumatologo delle procedure bioptiche - aggiunge il professor Frediani - può incrementare la disponibilità di tale indagine diagnostica rendendola tempestiva e migliorandone il valore diagnostico. Questo è possibile eliminando soggetti intermediari tra l’informazione clinica reumatologica ed il lavoro del patologo ed eliminando i difetti indotti da errate modalità di prelievo e da una errata manipolazione o conservazione del prelievo bioptico stesso".