Albo, ’sconto’ ai cavalli squalificati. Scatta anche per quelli del 2023

Il Comune ha scritto una seconda lettera ai proprietari dei mezzosangue sanzionati: l’esclusione da Protocollo e Carriere varrà soltanto per il 2024. Veterinari tutti confermati, Minniti è il capo.

Albo, ’sconto’ ai cavalli squalificati. Scatta anche per quelli del 2023

Albo, ’sconto’ ai cavalli squalificati. Scatta anche per quelli del 2023

di Laura Valdesi

SIENA

La sorpresa è stata la squalifica dimezzata – un anno anziché due – ai mezzosangue dell’Albo che nel 2023 avevano violato l’articolo 10 e 11 del Protocollo. Una volta preso parte all’addestramento, infatti, i cavalli potevano essere ritirati o non presentati alle varie fasi del Palio "solo previa giustificazione sanitaria da parte del veterinario comunale della commissione tecnica". In caso contrario scattava l’esclusione da tutte le fasi del Palio, non solo per l’anno in corso ma non potevano iscriversi al Protocollo nel biennio successivo. Una linea dura che è stata mitigata dalla giunta, come noto, su richiesta di capitani e associazione dei proprietari ritoccando l’entità dello stop ai mezzosangue nelle nuove regole per il 2024. L’esclusione per due anni è stata portata ad uno soltanto. Ma la vera novità, come si diceva, è l’applicazione retroattiva ai soggetti già sanzionati dal Comune a fine stagione. Tutti pensavano che lo ’sconto’ sarebbe infatti iniziato per i mezzosangue segnati questa stagione. Invece no. Così il Comune ha inviato una seconda lettera, in questi giorni, ai proprietari che già erano stati avvisati in autunno dello stop per il 2024 e il 2025 dei soggetti che non avevano concluso l’iter previsto dal protocollo equino 2023. La bella notizia è che a loro saranno sbarrate le porte della Piazza per il 2024. Ciò è stato possibile, spiega il Comune, "accogliendo il principio dell’applicazione retroattiva della lex mitior – il principio secondo cui, se le norme in vigore al momento della perpetrazione del reato e le leggi posteriori adottate sono diverse, il giudice deve applicare la norma le cui disposizioni sono più favorevoli – alle sanzioni dell’illecito amministrativo come da sentenza della Corte costituzionale del 21 marzo 2019".

Confermato poi in toto dalla giunta anche il pool veterinario. Rodolfo Gialletti, specialista in medicina e chirurgia del cavallo, unitamente a Giuseppe Incastrone, esperto in anestesiologia, ortopedia e medicina sportiva del cavallo, sono i due veterinari della Commisisone tecnica dell’Albo. Che insieme al professor Giorgio Strozzi e al colonnello Carlo Alberto Minniti comporranno l’equipe che visiterà i cavalli al Ceppo e li seguirà per il Palio. Minniti è stato confermato veterinario comunale e dunque ’capo’ del pool. Una scelta che è stata fatta "al fine di dare continuità al lavoro delle commissioni, valorizzando quanto svolto durante le fasi del Protocollo". S’inizia con le previsite di ammissione all’Albo che si svolgeranno dall’8 al 10 marzo.