REDAZIONE SIENA

"Al servizio dell’ospedale in cui sono nata"

"Sono nata 24 anni fa in questo ospedale e ora ho l’occasione per fare qualcosa per Le Scotte e la...

"Sono nata 24 anni fa in questo ospedale e ora ho l’occasione per fare qualcosa per Le Scotte e la...

"Sono nata 24 anni fa in questo ospedale e ora ho l’occasione per fare qualcosa per Le Scotte e la...

"Sono nata 24 anni fa in questo ospedale e ora ho l’occasione per fare qualcosa per Le Scotte e la comunità in cui sono cresciuta", dice Ofelia Passaponti, la piu bella d’Italia che, pur sognando la televisione e il cinema, resta sempre molto legata alla sua città, dove vive e studia, con solo la tesi a dividerla dalla laurea magistrale in Scienza della comunicazione.

"Questo progetto mi sta molto a cuore - prosegue Ofelia –: quando il direttore Barretta me l’ha proposto ho sentito il peso e l’onore di questo privilegio, che mi consente oggi di contribuire alla vita delle persone nel loro rapporto con la salute. Nello specifico il progetto dimostra che la tecnologia può e deve essere al servizio della sanità pubblica. E qui è stato fatto con una ’visione’ ben precisa: l’avatar, assistente virtuale del sito che accompagna l’utente fra i servizi dell’ospedale, è una forma di accoglienza e di conforto per chiunque si affaccia alle Scotte per una necessitàn un bisogno di salute".

Cosa farà da grande Ofelia? "Per ora sto provando tante cose, certo il completamento degli studi è imprescindibile, una porta che devo avere sempre aperta. Credo che la formazione, gli studi siano stati determinanti anche nelle varie fasi del concorso di Miss Italia. Mi piacerebbe fare qualche esperienza in televisione e nel cinema, ma sono una creativa e, dopo aver aiutato questa estate mia sorella ad organizzare il suo matrimonio, non mi vedrei male come wedding planner. Ora intanto con questo progetto innovativo, che unisce tecnologia, umanità e cura, sarò di servizio alla comunità".