Ragazzi aggrediti e insultati fuori da una discoteca: denunciati sei giovani

Accadde la notte di Halloween a Monteroni d'Arbia. Contestata anche l'aggravante dell'odio razziale

Hanno indagato i carabinieri

Hanno indagato i carabinieri

Monteroni d’Arbia (Siena), 19 dicembre 2022 - Durante una rissa aggredirono e insultarono, anche con offese razziste, due ragazzi di cui uno di colore. Accadde la notte di Halloween. Ora i carabinieri di Monteroni d’Arbia hanno identificato e denunciato i sei giovani che la sera del 31 ottobre, fuori da una discoteca, scatenarono lo scontro. 

Le due giovani vittime avevano deciso di passare la serata di Halloween in un locale di Monteroni d’Arbia, in compagnia di altri amici. Erano all’incirca le 4 del mattino, quando i due ragazzi fuori dalla discoteca furono avvicinati da un gruppo di coetanei che, si legge in una nota dei carabinieri, "con atteggiamento esuberante, dapprima insultarono il ragazzo di colore con frasi ingiuriose relative al colore della sua pelle e, successivamente, aggredirono l'amico con colpi al viso e alla testa, tanto da causarne la caduta a terra".

Vedendo l’amico a terra, il ragazzo intervenne in soccorso ma, nel tentativo di difenderlo, fu colpito con violenza tanto che intervennero altri ragazzi, che si trovavano fuori dal locale, per sedare l'aggressione. Dopo pochi minuti, secondo la ricostruzione accusatoria, sarebbe avvenuta una nuova colluttazione: "le due vittime - si legge sempre nella nota dei carabinieri - che avevano raggiunto nel frattempo un venditore ambulante di panini, furono nuovamente accerchiate dai medesimi assalitori e, soprattutto il ragazzo di colore, fu insultato".

Il compagno, nuovamente intervenuto per difenderlo, fu ferito al volto e alle costole. Ad allertare i carabinieri furono gli altri giovani presenti, gli aggressori nel frattempo erano fuggiti. Diversi però sono stati i testimoni che raccontarono ai militari quanto era accaduto quella notte. Al termine degli accertamenti, sono stati identificati sei giovani ritenuti responsabili dell'aggressione. Si tratta di italiani, tutti di età compresa tra i 19 e 22anni, che sono stati denunciati.