Picchia controllore, una collega e i poliziotti: far west al capolinea dei bus

Arrestato un 44enne pregiudicato che ha creato il panico in piazza Gramsci

Una volante della polizia di Siena

Una volante della polizia di Siena

Siena, 28 settembre 2020 - Calci e pugni al controllore  "reo" di averlo più volte sanzionato a bordo dei bus scoprendolo senza biglietto. Poi, quando la vittima, sanguinante al volto,  riusciva a sottrarsi alla furia dell'aggressore, questi si scagliava con minacce e sputi al volto su una operatrice dell'azienda dei bus.  Nemmeno l'arrivo degli agenti delle volanti è bastato per placare un sardo di 44 anni, pregiudicato, dimorante in provincia di Siena, che in stato di alterazione ha creato il panico  nell’area di piazza Gramsci, dove sostano i bus cittadini. Alla vista degli agenti infatti, l'uomo ha scaricato su questi le sue intemperanze, aggredendoli ripetutamente con calci e pugni e proseguendo tali comportamenti fino a tarda serata, nella sede della Questura, ove era stato condotto con la forza. E' accaduto  sabato mattina (ma la notizia è stata resa nota oggi ndr) in presenza di varie pèrsone che attendevano di prendere il bus e hanno assistito impotenti alla furia dell'uomo. Il controllore aggredito per primo si è sottratto alla violenza grazie alla prontezza di un collega autista che lo ha fatto salire sul mezzo in sosta, chiudendo poi le porte.  

Il 44enne è stato arrestato in flagranza dei reato di resistenza a pubblico ufficiale, per le lesioni procurate al controllore  ed ai due agenti delle volanti e le minacce e gli sputi all'operatrice e come disposto dal pubblico ministero della procura della Repubblica, posto agli arresti domiciliari. Stamani l'arresto è stato convalidato dal gip.