
Ecco come appare oggi l’ingresso dell’aeroporto di Ampugnano, il lucchetto chiude quasiasi tipo di accesso
Per l’aereoporto di Ampugnano non c’è tregua. Dopo il Sindaco Gugliotti e l’ex Direttore della ex CRAS, si è schierato Tuscany Camp. E’ l’ultimo escamotage che fa il paio con la sdemanializzazione in capo alla Regione che, accettabile a prima vista, appare valida, se e con la compartecipazione di Enac.
Pier Paolo Fiorenzani, ex assessore comunale scrive:"Equivarrebbe, altrimenti, a consegnare l’area sdemanializzata al Comune di Sovicille : il post-demanio potrebbe essere il provvidenziale“cavallo di troia” per una successiva “contrattazione positiva” nell’imminente campagna elettorale regionale. Ad avviso di molti il gran battage “sembra studiato apposta” per accaparrare quei 180 Kmq. della piana che, da sempre, fanno gola.
In ultima analisi, con lo scalo aereo consedente, non sarebbe facilitato anche l’arrivo degli atleti? Nell’area ci può essere posto per tutti, senza privare la provincia e la città di Siena del migliore spazio orografico aeroportuale toscano, ovvero di una via di comunicazione aerea, stanti le disastrate ferrovie, i non facili collegamenti con Firenze e l’Autosole, nonché, per altri lunghi mesi, quelli molto difficili con Grosseto.
Sembra ormai ora del più vasto tavolo di un pubblico confronto che, da tempo, ho proposto ed è auspicato anche dal Presidente di Confesercenti Sovicille.