Dopo tante ipotesi sui candidati sindaco di Abbadia San Salvatore è in arrivo la prima certezza. Venerdì è convocata l’assemblea dei dirigenti del Pd che ufficializzerà il nome del candidato. Salvo imprevisti colpi di scena sarà Niccolò Volpini, 40enne geometra assessore ai lavori pubblici in carica, a guidare una lista civica di sinistra che fa capo al Pd. Una candidatura che giunge dopo contatti, confronti, indagini di gradimento effettuate dal partito che guida la coalizione. Arriva dopo la decisione irremovibile del sindaco uscente, Fabrizio Tondi, di indisponibilità al terzo mandato.
Ancora da definire la squadra che sarà il lista con Volpini. Dopo Fabrizio Tondi anche Lucilla Romani, la sua vice, ha detto no al terzo mandato e anche all’offerta di esser proprio lei a candidarsi a sindaco. Due medici che hanno, tra le tante altre cose, ottenuto servizi sanitari di zona tra i migliori, più qualificati, della regione. Prima dell’assemblea dei dirigenti del Pd su temi della sanità e del sociale ci sarà un incontro pubblico (hotel Roma ore 17,30) presenti i dirigenti della Asl e l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini. Si tratta, par logico, di un riconoscimento nei confronti del sindaco e della sua vice (anche assessore alla sanità) che, come detto, hanno lavorato intensamente per salvare l’ospedale e per migliorare i servizi territoriali sia sanitari sia sociali.
Tornando ai candidati sindaci appare certa anche la candidatura di Giacomo Bisconti. Guiderà una lista civica ’apartitica’, perché ci sarebbero candidati di varie estrazioni politiche, ex Pd compresi. Appare certa anche una terza lista. È quella che si ispira ai temi ambientali e vedrà alla testa Cinzia Mammolotti, attuale capogruppo di opposizione. Ci sono altre componenti del Pd, o ex Pd, che lavorerebbero per presentare una propria lista. A capo Paolo Rappuoli, ex stretto collaboratore di Rosy Bindi e dell’ex presidente del Senato Pietro Grasso. Con lui Patrizia Mantengoli, ex vice sindaco in quota Pd con Lorenzo Avanzati. Si parla anche di altre candidature, in questo caso di liste salirebbero a tre. Addirittura quattro se ci sarà anche una lista, con simboli dei partiti, del centrodestra. Sarebbe ’in gestazione’ con Luigi Vagaggini - sindaco uscente di Piancastagnaio - che avrebbe ricevuto un incarico dai dirigenti regionali e nazionali per seguire l’iniziativa.