
A tavola in 1200, poi i ’fuochi’: "Ora inizia un nuovo ciclo"
Le note dell’inno hanno riempito la ‘piscina’ e tutto il rione di Fontebranda, acceso dai colori della festa, giunta all’ultimo atto, scaldato dalla gioia degli ocaioli, mai sopita dallo scorso 16 agosto, quando Zio Frac è arrivato primo al bandierino. La sedia direttiva, il governatore vittorioso Francesco Cillerai e il capitano Stefano Bernardini in testa, hanno sfilato tra i circa 1200 commensali. E insieme a loro Brigante: Carlo Sanna è caduto al primo San Martino, ma la 67ma vittoria di Fontebranda porta anche il suo nome, riportato nella stampa del Palio di Marco Lodola che la Contrada ha regalato agli intervenuti: un dono semplice, perché parte del ricavato della serata l’Oca l’ha donata al reparto pediatria delle Scotte. E poi ecco il ‘Piatto’, protagonista della cena, mostrato ai contradaioli in tutta la sua lucentezza. E’ stata una ‘Cena del Piatto’ ‘intima’, quella di Fontebranda: i video al maxi schermo hanno ricordato i momenti più emozionanti e divertenti della Carriera e dei successivi festeggiamenti, terminati con i fuochi d’artificio sopra le Fonti. "In una serata magnifica – ha detto Cillerai –, una serata che definirei in famiglia, mi preme ringraziare la nuova sedia per il lavoro che ha svolto: questa volta parlo con più onori che oneri… (dopo otto anni il governatore ha ceduto il testimone a Claudio Laini ndr). Ringrazio il capitano e gli organismi di Contrada e tutte le persone con cui ho collaborato durante il mandato, in particolare il mio camerlengo Marco Nardi, con cui ho condiviso l’intero percorso. Mi mancheranno gli infiniti messaggi quotidiani: la malinconia che provo in questo momento non è per il ruolo, ché sono arrivato alla fine esausto, ma per le persone che mi hanno accompagnato. La dedica è per i miei figli Pier Luigi e Camilla". "Nell’Oca – aggiunge Cillerai –, abbiamo un’abitudine: quando si chiude una porta ne apriamo sempre un’altra. Quando ripartiamo inanelliamo un filotto. Il 2024 sarà un’annata importante". Usa parole più sibilline, capitan Bernardini. "Finito il ciclo iniziato quando sono stato eletto – ha affermato –, ne inizia uno nuovo. Non uguale a quello precedente, ma molto simile. Ci presenteremo al Palio di luglio dopo aver vinto quello di agosto lo scorso anno, senza avversaria. Sono sereno". "A rendermi felice la grande partecipazione della Contrada – ha chiuso Bernardini –: mi emoziona vedere tanti ocaioli presenti alla ‘Cena del Piatto’, una bella serata".