A Siena il ’Beerstrò’. Rinasce la birra Bader di fine Ottocento

Un imprenditore tedesco portò la birra Pilsner a Siena nell'Ottocento, utilizzando l'acquedotto medievale. Oggi il brand è stato rilevato da Marco Cheli, creando un beerstrò nella città del Palio.

A Siena il ’Beerstrò’. Rinasce la birra Bader  di fine Ottocento

A Siena il ’Beerstrò’. Rinasce la birra Bader di fine Ottocento

Cosa lega la città di Siena alla Sassonia, in Germania? Incredibile a dirsi, la birra. Pochi sanno infatti che alla fine dell’Ottocento, un imprenditore tedesco venne nella città del Palio a creare la propria birra utilizzando l’acquedotto medievale, introducendo il metodo Pilsner grazie ai ’bottini’. Quell’uomo si chiamava Wilhelm Bader, e quasi 150 anni fa non era inusuale trovare a Siena le insegne della birra omonima. A distanza di un secolo e mezzo il senese Marco Cheli ha rilevato il brand, dando vita a un ’beerstrò’, un bistrò ad alta vocazione brassicola proprio in una delle città capitali mondiali del vino.