A Castellina in Chianti pagamenti sospesi e scadenze prorogate

Il Comune ha varato un accurato piano per fronteggiare la crisi dovuta al Coronavirus

Sospensione di pagamenti, proroghe di scadenze: il Comune di Castellina in Chianti ha varato la nuova politica fiscale al tempo del Covid. L’obiettivo è dare una mano a famiglie ed imprese, schiacciate dalla crisi. Le misure sono state illustrate dal sindaco, Marcello Bonechi, in consiglio comunale. A Castellina il turismo è vitale ed ora la bombola d’ossigeno è a zero. Per la Cosap, è previsto il differimento dei termini di pagamento mediante rateizzazioni a 60 giorni; per quanto riguarda la "Tari", stante l’obbligo da parte del Comune di continuare a pagare le fatture sui servizi erogati dal soggetto gestore ("a cui se ne sono aggiunti ulteriori come ad esempio quello della sanificazione delle strade", ha spiegato il sindaco), l’intendimento è quello di far slittare i termini previsti attualmente per il pagamento dell’acconto e del saldo: è infatti ad oggi già previsto un pagamento in tre rate. La proposta è quella di portare la prima rata al mese di settembre, la seconda rata al mese di novembre ed il saldo a febbraio 2021 "allorquando il Comune avrà l’esatta contezza della situazione relativa ai conferimenti e avrà soprattutto a disposizione il piano economico e finanziario con possibilità di effettuare eventuali conguagli". Per quanto riguarda l’imposta di soggiorno il sindaco ha evidenziato che "ci saranno minori entrate e, a tale riguardo, si propone di sostituire la scadenza di luglio con una ad ottobre e quella di novembre posticiparla al gennaio 2021". Sospesi i pagamenti refezione trasporto scolastico e di frequenza per l’asilo nido comunale.

Andrea Ciappi