MASSIMO MERLUZZI
Sarzana

La fitta rete di telecamere ha aiutato il lavoro dei carabinieri

L’aggressore dei giardini della stazione ferroviaria di Sarzana riconosciuto grazie alle immagini e all’intuizione dei un militare

I carabinieri di Sarzana

I carabinieri di Sarzana

Sarzana (La Spezia) 2 aprile 2024 -  Un volto già visto e conosciuto. Quello rimasto impresso sulle telecamere di videosorveglianza che il Comune di Sarzana ha posizionato in tante zone della città compreso proprio lo spazio dei giardini di piazza Jurgens di fronte alla stazione ferroviaria era infatti già stato notato dai carabinieri che in poche ore infatti sono arrivati alla sua abitazione in città. L’aggressore di Felice l’uomo di 46 anni siciliano senza fissa dimora e molto conosciuto in città stato rintracciato appena qualche ora dopo la lite a casa dei genitori che alla vista dei militari hanno temuto fosse accaduto qualcosa al figlio. Non immaginando il fatto per il quale è indagato in stato di libertà per tentato omicidio. Il ragazzo, di soltanto 16 anni, assistito dai legali Giuliana Feliciani e Valentina Antonini è stato ascoltato in caserma dal pubblico ministero Francesco Alvino del Tribunale dei minori di Genova insieme al capitano dei carabinieri Luca Panfilo.