"Sentenza Tar Lecce: Lega conferma riorganizzazione settore turistico"

La sentenza del Tar di Lecce conferma l'ampiezza del potere discrezionale riconosciuto allo Stato sulla riorganizzazione del settore turistico del demanio marittimo. La Lega ha creato un tavolo tecnico per determinare la scarsità o meno della risorsa.

Si avvicina l’applicazione della direttiva Bolkestein ma sulle aste dei beni demaniali marittimi è ancora polemica. "La sentenza del Tar di Lecce – sostiene la senatrice leghista Stefania Pucciarelli – conferma il percorso attuato dalla Lega dal 2018 sulla riorganizzazione del settore turistico che insiste sul demanio marittimo. Partendo dalla centralità della sentenza della Corte di Giustizia Europea del 20 aprile, si conferma l’ampiezza del potere discrezionale riconosciuto allo Stato e l’accertamento della scarsità o meno della risorsa spiaggia come condizione preliminare per l’intervento normativo di riorganizzazione del settore. Viene anche confermata l’importanza dell’operato del tavolo tecnico con il compito di effettuare un’attività istruttoria ricognitiva del demanio marittimo e delle concessioni demaniali per determinare i criteri sulla scarsità della risorsa". La Lega ha impedito l’inserimento della direttiva Bolkestein nel Decreto Concorrenza puntando a realizzare il tavolo tecnico per la mappatura "al fine di accettare la scarsità o meno della risorsa, il cui esito determina l’applicabilità o esclusione della direttiva servizi".