REDAZIONE SARZANA

Seduta di consiglio comunale: "Serve la mappa delle frane per programmare i lavori"

Il Pd ha di nuovo posto il problema dopo l’intervento in somma urgenza in via della Fortezza. L’assessore Borrini: "Affidate le progettazioni esecutive per smottamenti dei primi anni 2000".

Il Pd ha di nuovo posto il problema dopo l’intervento in somma urgenza in via della Fortezza. L’assessore Borrini: "Affidate le progettazioni esecutive per smottamenti dei primi anni 2000".

Il Pd ha di nuovo posto il problema dopo l’intervento in somma urgenza in via della Fortezza. L’assessore Borrini: "Affidate le progettazioni esecutive per smottamenti dei primi anni 2000".

Approvata all’unanimità e senza discussione la variazione al bilancio di previsione per il triennio 2024/2026 illustrata dal vicesindaco Carlo Rampi durante il consiglio comunale di lunedì sera. Tra le voci più rilevanti la maggiore entrata per oltre 370 mila euro dal canone unico patrimoniale che unifica i tributi per pubblicità e occupazione di suolo pubblico. Entrata che in parte andrà a coprire l’aggio di Ica, in parte verrà destinata alle spese della postalizzazione dei verbali di sanzioni amministrative, ma anche alla spesa straordinaria come quella per i cani trasferiti in un canile per cui il Comune paga oltre 37 mila euro. Approvata all’unanimità anche la legittimità di debiti fuori bilancio per lavori pubblici di somma urgenza. "In concomitanza dell’allerta rossa dell’8 ottobre – spiega l’assessore al bilancio Carlo Rampi – si sono resi necessari interventi per arginare un movimento franoso lungo via della Fortezza, con un importante cedimento verso valle di materiale terroso. Tra questi la realizzazione di un cordolo e il posizionamento di 19 blocchi in cemento, interventi di somma urgenza che sono costati circa 12 mila euro". "Tempo fa avevamo posto la questione delle frane – commenta il consigliere Vico Ricci – chiedevamo la catalogazione dei movimenti franosi con programmazione di interventi precoci. Anche sull’ultima frana si è provveduto a tamponare la situazione, esiste un programma di interventi risolutivi?". Necessità, quella di intervenire in maniera risolutiva per ripristinare i movimenti franosi, ribadita anche dal capogruppo di Fratelli d’Italia Stefano Cecati. "La programmazione è senza dubbio fondamentale per quest’amministrazione – replica l’assessore competente Giorgio Borrini -. Durante la scorsa legislatura sono state finalmente affidate le progettazioni esecutive di frane risalenti alla prima decade degli anni 2000. Tra queste c’è anche quella che risale al 2009, ancora oggi ben visibile, in via Ghigliolo Alto per cui a seguito della progettazione esecutiva sono stati intercettati 350 mila euro che saranno presto investiti".

E.S