
A un mese dalla bufera di vento che ha causato danni enormi in varie zone della Val di Magra e in particolare nel borgo di Marinella la situazione sta tornando alla normalità. Sono stati infatti ripristinati dalla Marinella Spa i danni ai tetti delle abitazioni e le famiglie evacuate a scopo precauzionale sono rientrate. Anche il cimitero della frazione sarzanese è stato riaperto, seppure non nella sua totalità, alle visite. Oltre alla caduta degli alberi spezzati dal vento infatti all’interno del camposanto erano state danneggiate alcune lapidi e tombe e per questo l’ingresso era stato vietato provocando non poche lamentele da parte dei fruitori che non hanno potuto portare un saluto ai propri cari. L’ufficio tecnico del Comune di Sarzana e i servizi cimiteriali preposti alla gestione del cimitero della frazione marinara hanno provveduto sia alla rimozione delle piante che alla messa in sicurezza delle tombe danneggiate rintracciando i famigliari dei defunti.
Per le operazioni di messa in sicurezza del camposanto il Comune ha contattato una ditta specializzata che si è resa disponibile ad eseguire l’intervento mediante l’uso di mezzi idonei ed operatori specializzati con smaltimento in discarica. Le operazioni hanno portato a una spesa complessiva di 20 mila. Resta però ancora transennata e chiusa una piccola porzione del cimitero sulla quale si dovrà successivamente intervenire anche se la parte restante sarà nuovamente accessibile alle visite con il consueto orario quotidiano dalle 8 alle 18.