Omicidi di Sarzana, "Perché Bedini non era in carcere?": accertamenti del ministero

Il caso dell'unico indagato per i due delitti, avvenuti a poca distanza l'uno dall'altro. L'uomo avrebbe dovuto trovarsi in cella da quattro mesi

Le indagini e, nel riquadro, Daniele Bedini

Le indagini e, nel riquadro, Daniele Bedini

Sarzana, 10 giugno 2022 - Sul caso del mancato arresto di Daniele Bedini, dopo che era diventata definitiva la sua condanna a tre anni di reclusione per rapina aggravata, la ministra della Giustizia Marta Cartabia ha chiesto ai suoi ispettori di avviare approfondimenti a fronte delle notizie di stampa.

Bedini indagato anche per l'omicidio della trans Camilla - Nevila Pjetri uccisa con tre colpi di pistola

Dunque, indipendentemente dall'eventuale coinvolgimento o meno dell'uomo nei due delitti, c'è un punto importante da chiarire. Il 32enne doveva essere in cella per altri reati. 

In attesa degli esiti di questa attività, anche il Pg della Cassazione Giovanni Salvi, che condivide con la ministra la titolarità dell'azione disciplinare nei confronti dei magistrati, ha iscritto un procedimento conoscitivo.

Spunta dunque un caso nel caso: Bedini sarebbe dovuto entrare in cella a febbraio. La Cassazione aveva convalidato infatti una condanna a tre anni di reclusione per rapina aggravata.