Obiettivo qualità dell’aria. No alla rete di sensori: "E una centralina è ko"

Bocciata la proposta lanciata a Santo Stefano dal consigliere Luciano Mondini "L’idea era integrare le stazioni di rilevamento già esistenti: occasione persa".

Obiettivo qualità dell’aria. No alla rete di sensori: "E una centralina è ko"

Obiettivo qualità dell’aria. No alla rete di sensori: "E una centralina è ko"

La rete di sensori per il monitoraggio della qualità dell’aria non si farà, almeno per il momento. La proposta lanciata in commissione ambiente di Santo Stefano Magra dal consigliere di opposizione Luciano Mondini infatti non ha trovato il via libera da parte dell’amministrazione comunale. "Sul tema della rete di sensoristica IoT – spiega il rappresentante della lista civica – la sindaca Paola Sisti si è dichiarata contraria. Alla vigilia di una prossima probabile costruzione del biodigestore siamo sorpresi e ci chiediamo quali siano le motivazioni che spingono un sindaco che si è sempre dichiarato contrario al biodigestore, anche a fronte della totale assenza di centraline Arpal per il rilevamento della qualità dell’aria nel nostro territorio comunale, a porre il veto rispetto alla costituzione di un tavolo di lavoro sul tema rete di sensoristica IoT".

La proposta era proprio quella di integrare il sistema di rilevazione di Arpa Liguria con l’installazione di un sistema tecnologicamente avanzato che contribuisca a monitorare i livelli della qualità dell’aria e il timore di livelli fuori norma. "Continuerò ad acquisire informazioni, sia sul fronte intraregionale Arpal, Università di Genova e Liguria digitale, sia sul fronte extraregionale Arpae, Lepid e qualora ci fossero novità rilevanti da portare all’attenzione della Commissione Ambiente la convocherà nuovamente. Mi chiedo però per quali ragioni la Regione Emilia Romagna ha realizzato la rete IoT malgrado i rischi esposti da Arpal? In Emilia-Romagna sono degli sprovveduti?". Luciano Mondini ha inoltre evidenziato che l’unica centralina di rilevamento qualità dell’aria, posizionata vicino al casello autostradale, non è più funzionante dallo scorso novembre quindi la più vicina rimane quella di Sarzana. "Perché nessuno sapeva niente della eliminazione della centralina di controllo Arpal? Colpa di Arpal che non l’ha comunicato o colpa delle istituzioni comunali che non hanno divulgato l’informazione?".

m.m.