"Miglioramento delle entrate per avere risorse"

Gli obbiettivi del bilancio di previsione di Arcola sono la sicurezza, la pulizia, i servizi e la vivibilità. "Si tratta del bilancio più propositivo degli ultimi 10 anni" commenta Gianluca Tinfena, vicesindaco con delega al bilancio. Un piano di intervento ambizioso che non lascia fuori nessuna zona: "Permetterà un’azione sinergica tra i diversi ambiti dell’amministrazione – dice la sindaca Monica Paganini – per incidere sulle molteplici esigenze della comunità ei migliorare il territorio". Lotta all’evasione fiscale per recuperare circa 4 milioni, consolidamento delle entrate dai diritti e dalle sanzioni per 1,2 milioni, basso indebitamento e alienazione di terreni e fabbricati per 350 mila euro. Una bella fetta di risorse arriverà da fondi sovra comunali e dal Pnrr. Spiega Tinfena: 327mila euro per la digitalizzazione della pubblica amministrazione, 2 milioni per la scuola del Ponte di Arcola, 300mila euro per potenziare la mensa della scuola di Romito e 99 mila euro il contributo regionale per il complesso Mattarella. Nuovi mutui per 336 mila euro di cui 56 mila di confinanziamento del Mattarella. Ci sono 145 mila euro dei vecchi mutui per i punti luce, manutenzione delle scuole, riqualificazione dei centri storici. Si interverrà sulla segnaletica, sulle telecamere (20 mila euro). "Sono molto soddisfatto – conclude – il bilancio 2023 è frutto di un lavoro di alcuni anni in cui abbiamo puntato ad un miglioramento complessivo delle entrate per avere risorse e dare risposte al territorio".

Cristina Guala