L’antica reliquia in pellegrinaggio nella diocesi

La città di Sarzana celebra la festa del Sangue con la venerazione della reliquia in cinque chiese parrocchiali, simbolo di unità storica e di fede. Processioni e messe si susseguono fino alla celebrazione solenne con l'arcivescovo Zani.

L’antica reliquia  in pellegrinaggio nella diocesi

L’antica reliquia in pellegrinaggio nella diocesi

Domenica la città di Sarzana celebra l’antica “festa del Sangue”, nella quale viene reso omaggio alla reliquia del Preziosissimo Sangue, conservata nella basilica concattedrale di Santa Maria Assunta. A partire da oggi la reliquia verrà portata alla venerazione dei fedeli in cinque chiese parrocchiali, simbolo dell’unità storica e di fede dell’antichissima diocesi di Luni. Si inizia stasera alle 20.45 nella città vescovile di Brugnato: la reliquia sarà accolta in piazza dei Platani, da dove sarà condotta in processione sino alla concattedrale dei Santi Pietro, Lorenzo e Colombano, dove alle 21 sarà celebrata la messa. Domani alle 17.30 la reliquia giungerà nella parrocchia di Migliarina, alla Spezia, dove alle 18 sarà celebrata la messa. Mercoledì, celebrazione nella parrocchia di San Martino vescovo ad Albiano Magra: accoglienza alle 17, messa alle 17.30. Giovedì accoglienza e venerazione della reliquia, alle 17.30, nella parrocchia dei Santi Giovanni e Agostino, alla Spezia: alle 18 la messa. Venerdì, alle 20.45, nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo Basso, al Sacro Cuore di Molicciaracon messa alle 21. Sabato, vigilia delle celebrazioni solenni, la reliquia sarà esposta alla venerazione dei fedeli nella basilica sarzanese, messa alle 8.30 e alle 17.30. I festeggiamenti a Sarzana nel pomeriggio di domenica, con il canto dei primi Vespri alle 17.30 e la processione per le vie della città. La reliquia sarà recata sotto il baldacchino dall’arcivescovo Angelo Vincenzo Zani, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa, affiancato dal vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti. Sarzana, come è noto, è anche la città che ha dato i natali a papa Niccolò V, iniziatore della Biblioteca Vaticana, e la visita dell’arcivescovo Zani, che il giorno dopo, lunedì 27 maggio, presiederà la Messa solenne, intende rafforzare anche questo legame.