
"La sindaca non può negare problemi veri"
"Spiace che il sindaco Cristina Ponzanelli non abbia accolto il nostro appello con cui, in assoluta buona fede e trasparenza, le chiedevamo di unirsi a tutti coloro che si preoccupano della situazione dell’ospedale San Bartolomeo e della sanità spezzina in generale. Non accettiamo provocazioni, il diritto alla salute è superiore a queste bassezze". Così Thomas Landini, referente di AvantInsieme Sarzana Val di Magra, risponde al primo cittadino che, durante l’inaugurazione del nuovo reparto per cure intermedie nel nosocomio sarzanese, aveva rivolto un attacco non troppo velato nei confronti di chi continuava a sostenere che il declino del San Bartolomeo e del suo pronto soccorso fosse dietro l’angolo.
"Prendiamo atto della scarsa educazione istituzionale del sindaco – ha proseguito Landini – che considera i cittadini che in questi anni hanno manifestato per riavere un ospedale degno di questo nome e che hanno sfilato in cortei, cui peraltro lei stessa ha partecipato, come degli ingenui che non sapevano cosa stavano facendo, vittime di paure infondate, speculatori sulla pelle dei malati". A detta di AvantInsieme le nuove problematiche che continuano a sorgere ogni giorno, altro non farebbero se non dimostrare un’approssimativa e fallace organizzazione sanitaria regionale. "Oltre a discorsi, proclami e smantellamenti, non si è ancora visto nulla – ha concluso Thomas Landini –. Capiamo la difficoltà del sindaco a scontrarsi con i suoi capi regionali, magari in vista di prossime candidature, ma noi continueremo nel nostro intento per migliorare la situazione del San Bartolomeo e della sanità spezzina".
E.S.