
La prima sindaca. Katia Cecchinelli al lavoro per creare la “sua” squadra
Dopo una campagna elettorale intensa e contesa, si gode una giornata all’insegna di gioia e soddisfazione – la seconda dopo essere stata proclamata primo cittadino lunedì – assistendo alla laurea della figlia prima di mettersi al lavoro a testa bassa. Spetterà a Katia Cecchinelli, primo sindaco donna e di centro sinistra di Castelnuovo Magra, guidare il suo Comune per i prossimi cinque anni. Con il 38,5% delle preferenze tradotte in 1740 voti sarà la sua lista – Uniti per Casteluovo – a sedere fra i banchi della maggioranza. Ed è sempre un’altra donna, la stimatissima pediatra Diomira Cantergiani, ad aver ottenuto il più alto numero di preferenze personali, accaparrandosene ben 249.
L’assessore uscente alla pubblica istruzione, cultura, associazionismo e bilancio della giunta Montebello, di professione insegnante di sostegno, musica e pianoforte di scuola secondaria e ora nuovo sindaco di Castelnuovo Magra in quota Partito democratico, ha condotto una campagna elettorale che ha sempre valorizzato il ruolo delle donne. Per questo anche se è ancora presto per averne la certezza, è molto probabile che alla dottoressa Cantergiani possa essere attribuito un posto in giunta. Alla maggioranza, come noto, spettano in totale 8 seggi. E gli eletti in ordine di preferenza sono Diomira Cantergiani, il già vicesindaco e assessore con deleghe all’ambiente e allo sport Luca Marchi che di preferenze ne ha ottenute 192, Loris Pietrobono – che lo scorso febbraio essendo già in maggioranza era stato investito della carica di assessore ai Lavori pubblici e gestione del patrimonio a seguito delle dimissioni di Gherardo Ambrosini – e l’impiegato nella direzione logistica retroportuale Stefano Spinetti (181 preferenze), consigliere di maggioranza della giunta Montebello. A entrare a far parte della maggioranza portando alla lista di centro sinistra tantissimi voti sono state poi la fotografa Irene Malfanti, 155 preferenze in quota Rifondazione comunista, la farmacista Giorgia Turini (152), l’interprete della lingua dei segni e impiegata nel settore turismo Greta Petacco (135) e il dipendente nel settore del marmo Luca Sergiampietri (88). Proseguendo quindi sulla formazione della "nuova" giunta, considerate le 192 preferenze è altamente probabile che Luca Marchi continuerà a rivestire il ruolo di vicesindaco, così come che Loris Pietrobono – segnando continuità con l’amministrazione uscente – rivesta ancora il ruolo di assessore. In lizza per un assessorato in ordine di preferenze c’è poi Stefano Spinetti, anche se, volendo far valere la parità di genere esiste la possibilità che possa essere anche Irene Malfanti a ricoprire il ruolo di assessore del Comune di Castelnuovo.
“Uniti per Castelnuovo. Impegno e coerenza per la comunità”: questo il motto di una squadra compatta e composta da varie professionalità che si appresta a guidare il Comune per i prossimi anni, portando avanti con motivazione e passione la prima legislatura Cecchinelli. Una maggioranza che, e questo è certo, dovrà fare i conti con un’opposizione che non farà sconti a nessuno.
Elena Sacchelli