La consegna ai familiari di Dino Grassi

Mercoledì 21 alle 21 si terrà la consegna della 5ª edizione del Memorial XXIX Novembre a Dino Grassi, operaio, sindacalista e consigliere regionale. Il premio è promosso dal Comitato Arci Val di Magra in collaborazione con Anpi.

La consegna ai familiari di Dino Grassi

La consegna ai familiari di Dino Grassi

E’ in programma mercoledì alle 21 la consegna alla famiglia di Dino Grassi della 5ª edizione del Memorial XXIX Novembre, promosso dal Comitato Arci Val di Magra. L’assegnazione, nella sede Arci di Battifollo, avviene nel 79° anniversario del rastrellamento nazifascista avvenuto in Val di Magra, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con Anpi. Interverranno la sindaca Cristina Ponzanelli, il presidente del comitato Arci Val di Magra Alberto Tognoni, il copresidente del Comitato unitario della Resistenza della Spezia Giorgio Pagano, curatore del libro di Dino Grassi “Io sono un operaio. Memoria di un maestro d’ascia diventato sindacalista”, e Marzio Artiaco della segreteria Fiom Cgil della Spezia e lavoratore del Cantiere Muggiano.

L’anno scorso il premio commemorò la figura di Vanda Bianchi, la partigiana Sonia di Castelnuovo Magra; nel 2021 andò alla memoria di Paolino Ranieri, partigiano Andrea, storico sindaco di Sarzana. Nel 2020 la manifestazione non si realizzò a causa della pandemia, mentre nel 2019 la seconda edizione premiò il ricordo di Pino Meneghini, storico giornalista sarzanese. La prima edizione nel 2018 venne consegnata alla Tarros Sarzanese Calcio alla memoria di Miro Luperi, al quale è titolato l’impianto sportivo cittadino.

Quest’anno il riconoscimento va alla memoria di Dino Grassi, scomparso nel giugno 2023, operaio al Cantiere Muggiano della Spezia, sindacalista, per oltre dieci anni segretario della Commissione Interna del Cantiere, poi consigliere regionale e assessore comunale a Sarzana – dove visse e si impegnò per tutta la vita dopo il matrimonio con la moglie Vezia – per l’impegno profuso non solo nella testimonianza dei valori della Resistenza ma anche nelle attività politico-sindacali a difesa dei diritti dei lavoratori.