ANNA PUCCI
Cronaca

Incursione hacker alla Westpole. Ko i servizi on line del Comune: "Bloccati ma in ricca compagnia"

La società che ha subito l’attacco è fornitrice di Pa Digitale che a sua volta serve centinaia di enti pubblici. A ora non risulterebbe esfiltrazione di dati ma i dettagli della compromissione informatica non sono noti .

Incursione hacker alla Westpole. Ko i servizi on line del Comune: "Bloccati ma in ricca compagnia"

Incursione hacker alla Westpole. Ko i servizi on line del Comune: "Bloccati ma in ricca compagnia"

Sta causando non poche grane anche al Comune di Sarzana l’attacco hacker subito venerdì, nel giorno dell’Immacolata, dai server di Milano e Roma di Westpole spa. Si tratta del fornitore di servizi cloud della lodigiana Pa Digitale spa che a sua volta ha nel proprio pacchetto clienti una parte importante dell’amministrazione pubblica italiana che utiliza il software Urbi. Dal giorno dell’incursione, i sistemi di Pa Digitale sono bloccati e l’intera infrastruttura informatica di Westpole è stata compromessa. Risultato, nel nostro piccolo: disattivati i servizi cloud del Comune sarzanese, come l’Albo pretorio online e la sezione “Amministrazione trasparente” "in attesa – spiega fonte dell’ente – che siano completate le attività tecnico informatiche per garantire protezione e ripristino dei dati".

Qualche dettaglio su quanto accaduto lo ha fornito Pa Digitale spa in una nota, spiegando che i suoi sistemi "a causa di un significativo evento di sicurezza che ha interessato il fornitore di servizi cloud Westpole non sono disponibili dalla prima mattina dell’8 dicembre". Westpole, riferisce Pa Digitale, ha comunicato "di aver riscontrato la cifratura della propria intera infrastruttura informatica, che risultava così interamente compromessa". Sulla base delle prime informazioni, non risulterebbe “esfiltrazione di dati”. Sia Wespole e che PaDigitale hanno presentato denuncia, avvisando del disservizio le amministrazioni interessate tra le quali, appunto, il Comune di Sarzana. Il quale in questa disavventura si trova in ottima e abbondante compagnia. Non solo quella del vicino Comune di Massa. Sono infatti davvero molte le istituzioni che hanno Westpole Pa Digitale come fornitore – tra gli altri il Quirinale – ma non tutte sembrano aver subito il blocco dei servizi on line.

Non sono noti i dettagli dell’attacco informatico né la sua estensione, tantomeno sono stati comunicati informazioni o sospetti su chi possa essere l’autore, verosimilmente un gruppo hacker organizzato. Secondo quanto riferisce la rivista specializzata Wired, l’ipotesi è che "si tratti di un attacco ransomware, cioè compiuto tramite un software in grado di bloccare il funzionamento delle infrastrutture digitali al fine di richiedere un riscatto per ripristinare i servizi". Ma sembra che Westpole "non abbia ancora ricevuto alcuna richiesta di riscatto e che nessuno abbia rivendicato l’attacco".

Il Comune di Sarzana, da parte sua, ha pubblicato ieri un avviso sulla propria bacheca web e attivato una sezione provvisoria di Albo pretorio in cui pubblicare almeno gli atti più rilevanti nel periodo di disattivazione dei normali servizi.