Il nodo gordiano del bullismo Confronto tra scuola e famiglia sui valori e sulla responsabilità

Una madre e un’insegnante a confronto sulla scelta terribile e irreparabile di un alunno. Un dialogo senza veli tra dolore, smarrimento e reciproco, soffocante senso di colpa.

Il nodo gordiano del bullismo  Confronto tra scuola e famiglia  sui valori e sulla responsabilità

Il nodo gordiano del bullismo Confronto tra scuola e famiglia sui valori e sulla responsabilità

Il tema del bullismo, sul quale si confrontano un’insegnante e una madre, è al centro dell’ultimo spettacolo del cartellone di prosa ’Cuori Impavidi’. Domani e giovedì in scena Ambra Angiolini e Arianna Scommegna in ’Il nodo’ della giovane Johnna Adams diretto da Serena Sinigaglia, dal titolo originale ’Gidion’s knot’ che rimanda al nome del giovane Gidion ma è anche un gioco di parole: in inglese suona come gordian’s knot, il “nodo gordiano”. Dopo lo straordinario successo avuto negli Stati Uniti, il copione approda in Italia: si tratta di uno spettacolo - spiega la regista Serena Sinigaglia - che non è semplicemente un testo teatrale sul bullismo ma è soprattutto un confronto senza veli sulle ragioni intime che lo generano e osa porsi le domande assolute come accade nelle tragedie greche, cerca le cause e non gli effetti.

La scena è ambientata in un’aula di una scuola pubblica elementare, all’ora di ricevimento. L’insegnate è tesa, ha la testa altrove, aspetta una telefonata che non arriva mai. Al colloquio si presenta inaspettatamente la madre di un suo allievo. Vuole parlarle, ma non saràun dialogo facile. Suo figlio alcuni giorni prima è stato sospeso, è tornato a casa pieno di lividi e lei vuole a tutti i costi capire il perche. Cercare la verità è l’unica possibilità a cui aggrapparsi. Perché, come conseguenza del fatto, il figlio ha commesso qualcosa di tremendo, di irreparabile. E solo un confronto durissimo tra le due donne potrà forse dare una risposta al dolore che attanaglia i due personaggi, allo smarrimento e al loro reciproco, soffocante senso di colpa.

Il nodo gordiano, appunto, "un nodo che non puoi districare se non tagliandolo di netto – spiega la regista –. La metafora del titolo è dunque molto chiara: esistono conflitti che non possono più essere sciolti, ma solo recisi. E dunque: non bisognerebbe mai trovarsi in circostanze tanto estreme da risultare irrecuperabili". Al centro della questione un incandescente dialogo su valori e responsabilità, fra il mondo della scuola e quello della famiglia.

Inizio spetttacolo alle 20.30, biglietti e informazioni al botteghino del teatro degli Impavidii 346 4026006, orari apertura nei giorni di spettacolo dalle ore 18.30.