
L’amministratore unico Andrea Cargiolli fa il punto dopo l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2024: "Futuro stabile e prospettico"
Continuare a investire nella struttura e rientrare del debito pregresso. Questi gli obiettivi di Andrea Cargiolli, amministratore unico del Centro agroalimentare del levante ligure e Lunigiana di Sarzana dal luglio 2023. Recentemente il Calll – partecipata del Comune – ha approvato il bilancio dell’esercizio 2024 che oltre a certificare ricavi e costi in linea con l’annualità precedente, ha capitalizzato le spese - per circa 70 mila euro – relative agli interventi di manutenzione che hanno riguardato il tetto della palazzina affittata da Regione Liguria, ma anche opere di asfaltatura e l’efficientamento energetico di quella direzionale. All’approvazione del documento gestionale hanno preso parte anche il vicesindaco con delega al bilancio Carlo Rampi, oltre al collegio sindacale e al revisore legale.
Da sottolineare come nell’ultimo biennio la gestione del Calll ha subito un significativo cambio di passo, certificato specialmente dal saldo dell’Imu per 120mila euro. "Quando sono subentrato come amministratore unico – spiega il commercialista Andrea Cargiolli – oltre agli investimenti fermi, ho trovato una situazione debitoria per il mancato versamento dell’Imu pregresso relativo al periodo 2017/2022 che ammonta a circa 500 mila euro. Per questo ho formalizzato la richiesta di rientro del debito pregresso, con rateizzazione in 10 anni".
Tanti invece gli investimenti effettuati nel 2024 con cui oltre alla manutenzione ordinaria, sono stati realizzati importanti interventi di asfaltatura di gran parte dell’area, compresa quella destinata allo scarico merci, e il rifacimento del tetto e della guaina della palazzina affittata alla Regione Liguria. Rilevante anche l’intervento dell’efficientamento energetico dell’immobile direzionale, con la sostituzione degli impianti di riscaldamento e condizionamento con moderne pompe di calore aria/acqua, che garantiscono alta efficienza e funzionamento silenzioso.
"Guardando al 2025 – sottolinea l’amministratore unico Andrea Cargiolli – sono già programmati investimenti significativi come l’installazione di un nuovo condensatore evaporativo per garantire il corretto funzionamento delle celle frigorifere della piattaforma logistica e il potenziamento della raccolta differenziata nell’area di smaltimento rifiuti del Mercato Ortofrutticolo, per cui investiremo 30 mila euro".
Come detto un aspetto fondamentale della gestione del Calll riguarda anche la situazione economica negli ultimi anni: la struttura ha infatti onorato i debiti Imu per gli anni 2023 e 2024 e, a giugno, verrà effettuato il pagamento dell’acconto per l’anno in corso. "Lo scorso ottobre – conclude Cargiolli – abbiamo depositato in Comune il nuovo piano industriale e finanziario per i prossimi dieci anni, che evidenzia la sostenibilità del rientro del debito pregresso e si orienta verso un futuro stabile e prospettico. Un piano che getta le basi per la stesura della nuova convenzione tra il Comune e il Calll, che andrà a sostituire l’accordo attuale al termine della scadenza".
Elena Sacchelli