Fuoco incrociato sulla Sabbadini. La Cgil mette nel mirino il Comune: "Solo ora scopre degrado e carenze"

Il sindacato chiede di essere convocato dopo l’infuocata discussione in consiglio comunale "Le problematiche denunciate sono rimaste senza risposta, oggi finalmente la verità viene fuori".

Fuoco incrociato sulla Sabbadini. La Cgil mette nel mirino il Comune: "Solo ora scopre degrado e carenze"
Fuoco incrociato sulla Sabbadini. La Cgil mette nel mirino il Comune: "Solo ora scopre degrado e carenze"

A intervenire sul caso Sabbadini -l’Rsa sarzanese di via Falcinello che è stata recentemente oggetto di un’interrogazione consigliare sottoscritta da Renzo Guccinelli (Sarzana Protagonista) che ne denunciava svariate criticità – è anche la Cgil che definendosi basita per la conferma delle criticità in essere nella struttura chiede adesso di venire convocata dal Comune per delucidazioni. La risposta all’interpellanza dell’opposizione protocollata il 7 settembre sullo stato attuale dell’edificio "che mostra segni di obsolescenza strutturali che rendono difficile in questo momento assicurare il livello che un’amministrazione richiede" è arrivata lo scorso venerdì per voce del vicesindaco e assessore alla sanità Carlo Rampi. "Sino a pochi mesi fa il Comune di Sarzana di fronte alle nostre sollecitazioni ci diceva che andava tutto bene – spiegano Roberto Palomba (Fp Cgil) e Laura Ruocco (Spi Cgil) – mentre oggi improvvisamente scopre degrado e carenze nella struttura della Rsa Sabadini. Una presa in giro per pazienti e lavoratori".

A onore del vero è giusto ricordare che non è la prima volta che i sindacati denunciano le carenze in essere nella casa di riposo sarzanese. Di fatti già nell’agosto dello scorso anno, "per gravi inadempienze e lacune nell’organizzazione del lavoro, ma anche per carenza di personale e per il mancato rispetto delle mansioni di inquadramento del contratto delle cooperative sociali" i sindacati avevano proclamato lo stato di agitazione del personale in forza nella struttura, salvo poi farlo rientrare dopo pochi giorni. A queste criticità si va a aggiungere la conferma di almeno due contagi da Legionella verificatosi nel corso degli ultimi mesi tra gli ospiti dell’Rsa. "Tutte le problematiche che avevamo denunciato sono rimaste senza risposta e si sono ripercosse nella gestione dei pazienti – proseguono Palomba e Ruocco-. Di fronte a tutto questo Comune e la cooperativa che gestisce la Rsa rispondevano, piccati, che andava tutto bene e che le nostre critiche erano infondate. Oggi, finalmente, la verità viene fuori per bocca degli stessi esponenti politici che la negavano. Ne siamo felici, meglio tardi che mai".

Elena Sacchelli