A fianco della stagione di prosa, altri appuntamenti animeranno gli Impavidi in questi giorni. Domani in teatro alle 18 la presentazione del libro “La candela di Caravaggio” con l’autore Nicola Fano, docente di letteratura e filosofia del teatro all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Giovedì alle 18.30, prima dello spettacolo “Il nodo”, nel ridotto del Teatro un nuovo appuntamento di ’Profeti in patria’, inedito progetto targato Scarti per dare visibilità ai giovani artisti che per motivi lavorativi e di studio hanno iniziato un percorso di formazione teatrale fuori dai confini della provincia. Ad esibirsi saranno Alice e Davide Sinigaglia con il loro ’Concerto fetito su quattro zampe’.
Il libro “La candela di Caravaggio” sarà presentato con la partecipazione dell’autore Nicola Fano, coordina Marco Ferrari, letture di Cecilia Malatesta. L’ingresso è libero. "Il teatro è un modo di guardare, come la pittura e la scultura, e le storie di queste discipline si intrecciano fin dall’antichità – spiegano i promotori dell’iniziativa –. È un rapporto stretto che riguarda tutte le epoche: dagli affreschi dionisiaci della Villa dei Misteri di Pompei fino al legame viscerale tra Burri e Beckett, passando per le allegorie di Piero della Francesca e per quelle di Picasso. La candela di Caravaggio racconta questa relazione attraverso alcuni quadri e alcuni artisti e le loro tecniche sceniche".
Il ’Concerto fetido su quattro zampe’, di e con Alice Sinigaglia e Davide Sinigaglia, propone una originale riflessione. "Per milioni di anni gli umani hanno cacciato piccole creature e raccolto quel che potevano, essendo oggetto dell’attenzione di predatori più grandi. Solo 400 mila anni fa alcune specie umane cominciarono a cacciare in pianta stabile selvaggina di grande taglia, e solo negli ultimi 100mila anni – con l’Homo Sapiens – l’uomo è salito sulla vetta della catena alimentare". Nel Concerto, due sapiens, Alice e Davide, trasportano il pubblico in un viaggio irriverente attraverso le conseguenze catastrofiche di questo salto. Biglietti 6 euro, info 346 4026006 (anche via whatsapp).