Sarzana, 14 dicembre 2022 - Lo stanno cercando ovunque, battendo palmo a palmo l’area intorno alla discoteca Jux Tap dove Carlo Solofra è stato visto per l’ultima volta sabato notte. Poi è sceso il buio che neppure le celle telefoniche sono riuscite a chiarire perchè il suo telefonino dopo aver squillato a vuoto nel pomeriggio di domenica si è spento, probabilmente scarico. Da due giorni gli agenti del commissariato di Sarzana e la squadra anticrimine coordinati dal vice questore Annamaria Ciccariello stanno ispezionando tutte le strade che si diramano dall’arteria principale Aurelia, controllando fossi, canali e gli angoli più nascosti per trovare un indizio. Insieme a loro ci sono i vigili del fuoco di Sarzana e Spezia ai quali si sono aggiunti i colleghi di Alessandria che attraverso il drone stanno inquadrando la campagna.
Aggiornamento: Carlo Solofra è stato ritrovato morto
Anche i cani molecolari impiegati a supporto non sono serviti per riuscire a rintracciare qualche segno del passaggio dell’uomo. Sono ore di ansia e paura per la sua famiglia che sta cercando insieme ad amici e alla comunità social di diffondere il più possibile le fotografie e indizi del proprio caro. Ma come può essere sparito nel nulla? Gli inquirenti hanno ovviamente indagato sulla sua vita privata ma dalle informazioni raccolte nulla può far pensare a una fuga e tantomeno a qualche gesto sconsiderato.
Carlo, 43 anni, originario di Torre Annunziata era arrivato in città 6 mesi fa insieme alla madre. Aveva deciso di aiutare la sorella Tania che gestisce un ristorante a Montemarcello. Che la situazione fosse serena e tranquilla lo dimostra anche il fatto che sabato sera dopo aver girato nel centro cittadino ha deciso di proseguire insieme ad altri amici raggiungendo il Jux Tap. Lo hanno fatto a piedi, attraverso il sottopasso della stazione ferroviaria distante poche centinaia di metri dal locale molto frequentato. A quel punto la comitiva si è separata e Carlo Solofra ha deciso di rientrare da solo, comunicandolo agli amici. In tanti lo hanno visto ballare in pista almeno fino alle due. Poi è uscito dal locale e non è rientrato a casa.
La madre al mattino, conoscendo la sua precisione e premura, si è spaventata nel non ricevere neppure un avviso e lo ha così chiamato non ricevendo nessuna risposta. Insieme all’altra figlia si sono recate in commissariato presentando la denuncia che ha fatto così scattare la task force di ricerca.