Cade dal ponteggio e muore. Il figlio lo trova a terra senza vita

La tragedia in un cantiere a Luni. La vittima, Rafael Torcasio, era un elettricista di 63 anni della Silectra di Carrara

Ambulanza (foto di repertorio)

Ambulanza (foto di repertorio)

Luni (La Spezia), 15 marzo 2023 - Una scena terribile si è presentata agli occhi del figlio. Stava cercando da alcune ore suo padre che non gli rispondeva al telefono e neppure ai messaggi e così ha deciso di andare a controllare di persona il motivo del prolungato e preoccupante silenzio e così, dopo le 17 di ieri, lo ha trovato ormai senza vita. Conosceva la zona di via Braccioli nel territorio di Luni dove il genitore stava lavorando alla realizzazione dell’impianto elettrico di una abitazione ancora in fase di allestimento. E purtroppo la sua intuizione gli ha rivelato la tragedia.

L’uomo di origini argentine, di 63 anni, Rafael Torcasio era riverso a terra in una pozza di sangue ormai privo di vita. E’ precipitato dall’impalcatura utilizzata per sistemare i cavi e predisporre l’impianto elettrico ma non è stata una scarica di corrente elettrica a fargli perdere l’equilibrio non essendo la casa ancora dotata di allacci alla rete. Forse un malore oppure una distrazione gli hanno fatto perdere l’equilibrio facendolo sbalzare a terra dal ponteggio. L’ulteriore cattiva sorte ha voluto che l’uomo, dipendente della ditta di impianti elettrici Silectra di Carrara fosse solo in quel momento sul posto di lavoro. Forse se avesse ricevuto tempestivamente i primi soccorsi avrebbe potuto salvarsi ma si tratta soltanto di ipotesi a corredo di un dramma iniziato nel primo pomeriggio di ieri quando i famigliari forse preoccupati dal ritardo di Rafael hanno iniziato a cercarlo al telefono. Sul principio pensando che l’uomo non potesse rispondere perché impegnato a ultimare qualche lavoro ma il trascorrere del tempo senza ricevere nessuna notizia ha fatto crescere l’ansia e la preoccupazione. Allora il figlio ha deciso di raggiungere la casa in costruzione in via Braccioli nella zona di Dogana di Luni poco dopo il sottopasso ferroviario in direzione Luni Mare dove sapeva che stava lavorando il padre. Il mezzo utilizzato per servizio era ancora parcheggiato in strada e allora la paura è cresciuta e ed esplosa in dolore quando il ragazzo ha visto il padre a terra coperto di sangue.

Non si sa neppure da quanto tempo fosse caduto. Sono stati allerati i soccorsi della Pubblica Assistenza di Luni e il personale del 118 che però non hanno potuto far altro che certificarne il decesso. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Sarzana e i colleghi della stazione di Luni per eseguire le procedure di accertamento dell’incidente.